Dopo la sosta si riparte. Il campionato di serie B torna dopo la pausa dedicata alle nazionali e il Bari sarà impegnato nel difficile confronto di sabato al Mapei Stadium contro la Reggiana di Davide Dionigi. L'ex calciatore biancorosso è stato riconfermato quest'anno sulla panchina degli emiliani dopo che la scorsa stagione, subentrando a William Viali, ha conseguito una straordinaria salvezza meritandosi una nuova chance con questa squadra. Quest'anno è stato chiesto a Dionigi di alzare leggermente l'asticella, provando a fare un campionato del tutto diverso rispetto a quello della passata stagione.

L'inizio della Reggiana è stato senza infamia e senza lode con nove punti sino ad ora totalizzati, frutto di due vittorie, tre pareggi e due sconfitte. I gol realizzati sino ad oggi dalla squadra emiliana sono stati dieci con altrettante reti subite. Una differenza reti, pertanto, equivalente a zero. Dunque, non possono che emergere due dati piuttosto evidenti. La Reggiana, infatti, da una parte, è una squadra che ha indubbiamente il pregio di realizzare un buon numero di reti, conseguenza di un gioco votato all'attacco e con giocatori di qualità. Non c'è dubbio che quest'anno la società emiliana si sia spesa molto per rinforzare in particolar modo il reparto d'attacco. L'arrivo dell'ex biancorosso Novakovich, la conferme di Gondo e di Portanova, centrocampista con il vizio del gol, hanno permesso a Dionigi di poter contare su pedine che in qualsiasi momento del match possono far male ed essere, pertanto, incisivi sotto porta. Un'arma, di sicuro, che per una squadra significa davvero tanto. Anche il centrocampo della Reggiana presenta un mix di esperienza e gioventù che, al momento, sta dando risposte positive con buoni margini di miglioramento. 

D'altra parte, il reparto difensivo degli emiliani presenta qualche pecca e tende a subire molto, figlio di un equilibrio che ancora non si è riuscito a trovare proprio per la forte mentalità offensiva della squadra. Questo potrebbe essere il tallone d'Achille della Reggiana che il Bari può sfruttare per portare a casa la vittoria. La compagine di Dionigi, infatti, è una squadra che può lasciare degli spazi dove gli attaccanti biancorossi possono davvero andare a nozze. Proprio di questo difetto il Bari potrebbe approfittare, sfruttando al massimo anche la velocità dei suoi esterni d'attacco. 

Insomma, una squadra, la Reggiana,  che gioca ma che lascia giocare. Da questo punto di vista la partita contro il Bari potrebbe essere davvero aperta a qualsiasi risultato con grosse possibilità per i biancorossi di poter penetrare nella difesa emiliana con quella necessaria cattiveria che può portare beneficio e vittoria. Sabato il campo ci darà il suo verdetto.

Sezione: Prossimo Avversario / Data: Ven 17 ottobre 2025 alle 08:00
Autore: Maurizio Calò
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