La vittoria casalinga contro il Padova ha scongiurato la minaccia di un possibile esonero anticipato dell'allenatore del Bari Fabio Caserta, ma basta un passo falso per mettere nuovamente in discussione la sua permanenza sulla panchina biancorossa. Il prossimo impegno sul campo della Reggiana vale tantissimo: un successo rilancerebbe i galletti in classifica, mentre una frenata riporterebbe in auge i fantasmi del recentissimo passato.

Come ammesso dallo stesso allenatore, la gestione degli interpreti schierati in campo si è rivelata errata soprattutto nel caso dei due esempi più eclatanti di Gytkjaer e Partipilo, ancora ben lontani dalla propria condizione migliore. Diversi giocatori stanno soffrendo gli strascichi negativi della passata stagione e per questo motivo sarà necessario, parallelamente alla crescita del collettivo, focalizzarsi sullo sviluppo delle performance individuali. 

Caserta non intende cambiare le proprie idee di gioco, come ha ribadito in conferenza stampa, prediligendo il carattere e l'atteggiamento agli aspetti meramente tattici. Il mister ha intenzione di confermare la difesa a quattro, pur senza adottare un assetto di gioco troppo rigido e prevedibile. La sua volontà è quella di cambiare forma alla squadra a seconda dell'avversario da affrontare, adattandosi ai vari momenti della partita. La duttilità predicata dal tecnico biancorosso potrà già dare i suoi frutti nella sfida di Reggio Emilia, un cruciale spartiacque da non fallire. 

Sezione: Copertina / Data: Gio 16 ottobre 2025 alle 15:00
Autore: Cesare De Pasquale
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