Fabio Caserta non è un allenatore da partenze esplosive. Le sue squadre hanno quasi sempre bisogno di tempo per conoscersi, trovare equilibri e sviluppare una propria identità. I primi mesi spesso raccontano di pareggi, di passi falsi e di difficoltà a ingranare. Ma la storia del tecnico calabrese insegna che, quando il campionato entra nel vivo, la musica cambia. Il lavoro quotidiano diventa benzina, la squadra cresce di condizione e mentalità e finisce quasi sempre per risalire la classifica.

Gli esempi non mancano. A Perugia, dopo un avvio incerto in Serie C, Caserta riuscì a costruire una rincorsa che valse la promozione in Serie B. A Benevento, nonostante un inizio tra alti e bassi, condusse i giallorossi fino ai playoff, restituendo entusiasmo a un gruppo che sembrava smarrito. In entrambe le esperienze il copione è stato identico: difficoltà iniziali seguite da una progressione costante.

Lo stesso scenario si è ripetuto lo scorso anno con il Catanzaro. L’avvio fu tutt’altro che brillante: la squadra faticava a trovare continuità, con una produzione offensiva limitata e tante partite chiuse senza la vittoria. Sembrava bloccata, incapace di esprimere fino in fondo il proprio potenziale. Poi arrivò la trasferta di Bari, terminata 1-1. Per Caserta quella gara rappresentò la svolta. Da quel momento, il Catanzaro ha cambiato marcia. La squadra è diventata più compatta dietro, più concreta sotto porta e soprattutto più consapevole della propria forza. Nel girone di ritorno i risultati hanno confermato la crescita: meno sconfitte, più continuità, un’identità chiara e la capacità di reggere il confronto con le avversarie più attrezzate. Alla fine la stagione si è chiusa con un piazzamento stabile in zona playoff, che ha dato ulteriore valore al lavoro di Caserta.

Quello del tecnico calabrese non è più un semplice andamento casuale, ma un vero e proprio marchio di fabbrica: partire piano, crescere settimana dopo settimana e arrivare forte al momento decisivo. Un copione che adesso si ripete a Bari, dove la pazienza e il lavoro di Caserta potrebbero trasformarsi, ancora una volta, in una rimonta vincente.

Sezione: In Primo Piano / Data: Lun 15 settembre 2025 alle 13:00
Autore: Lorenzo D'Agostino
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