Citro a TuttoBari: "In Emilia serve solo vincere, in tanti sottotono. Partenza difficile? Questione mentale"

Trapani, Frosinone, Venezia e Bari sono state alcune delle piazze in cui ha giocato Nicola Citro. Abbiamo chiesto al centravanti, autore di due reti in 26 partite in biancorosso tra il 2020 ed il 2022, un parere sull'inizio della squadra allenata da Fabio Caserta:  "L'inizio non è stato semplice. Spero che dalla prossima possa macinare punti perché ne ha davvero bisogno. Il motivo di questa partenza? I fattori possono essere tanti, non vivendo in prima persona le partite non so dirti. Da spettatore ed esterno, credo sia un fattore esclusivamente mentale, visto che la squadra è molto buona. Per giocare a Bari ci deve essere molta responsabilità e attaccamento alla maglia, visto il supporto del tifo".

Dell'organico biancorosso, per Nicola, uno è il possibile game changer: "Castrovilli è un grande giocatore e penso che potrebbe trascinare il Bari in alto. Ha la tecnica e il carisma necessari. È chiaro, altrettanto, che ci si aspetta di più da tanti: se la squadra va male, è un po' tutto il gruppo che deve tirare qualcosa di più".

Sabato ci sarà la Reggiana. Ecco la ricetta del bomber: "Serve andare lì e giocare una grande partita. In Emilia non è facile e la Reggiana è partita bene; quindi le insidie non mancano. Il Bari non deve, però, temere niente e nessuno: serve solo vincere".