Sembra essere arrivato al tramonto il regno di Valerio Di Cesare a Bari. Il difensore romano, in biancorosso dal 2018, ha ereditato la fascia di capitano da Franco Brienza la stagione successiva, la prima del Bari targato De Laurentiis tra i professionisti. Quasi centocinquanta le presenze del classe ‘83 con la casacca dei galletti, già vestita in precedenza in cadetteria tra il 2015 e il 2017. Adesso, dopo tre annate condite da molte soddisfazioni e altrettante delusioni, potrebbe essere giunto il momento per l’ex Parma di appendere gli scarpini al chiodo e dire addio a quella fascia indossata con orgoglio per due anni. 

L’erede naturale, per esperienza ed età anagrafica va individuato in Pierluigi Frattali, che con Di Cesare ha condiviso l’esperienza a Parma. L’estremo difensore è ormai considerato a tutti gli effetti un senatore dello spogliatoio, date le settantuno presenza collezionate in Puglia. Anche per lui però serpeggia l’ombra dell’addio, che potrebbe chiudere sul più bello la storia d’amore tra Frattali e il Bari. Appena dietro il portiere laziale troviamo il difensore Matteo Ciofani, che in quasi due stagioni nella città di San Nicola si è distinto per attaccamento e professionalità. Non sorprenderebbe più di tanto se la scelta ricadesse proprio sull’ex Frosinone, elemento rispettato da compagni e tifoseria. 

Decisamente più audace il profilo di Mattia Maita, tra i migliori durante questa sciagurata stagione e per questo acclamato dalla piazza come perno fondamentale da cui ripartire. Pezzo pregiato della rosa biancorossa, il centrocampista siciliano è tra i pochi sicuri della riconferma e ciò potrebbe indurre la società ad affidargli le chiavi del nuovo progetto con annessa fascia di capitano. Onori e oneri per il ventiseienne, che in precedenza ha dimostrato di sapersi caricare la squadra sulle sue spalle nei momenti di maggior difficoltà. All’orizzonte potrebbe però profilarsi una sorpresa: tra i tanti nomi dati come favoriti a spuntarla potrebbe essere anche un nuovo acquisto, a maggior ragione se si trattasse di un colpo da novanta che garantirebbe il tanto atteso salto di qualità (e di categoria).

Sezione: In Primo Piano / Data: Mar 08 giugno 2021 alle 20:00
Autore: Andrea Papaccio
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