Il Bari è tornato in Serie B a quattro anni dal fallimento. Nel corso della sua ultracentenaria storia, i biancorossi hanno vissuto la cadetteria per ben 50 stagioni (tre delle quali nella seconda divisione nazionale). Continua oggi il nostro racconto che vuole far rivivere questi campionati. Dopo lo scorso episodio che trattava la stagione 1986/87, facciamo un salto indietro nel tempo, fino alla stagione 1977/78.
Dopo un triennio in Serie C, il Bari è tornato in cadetteria. La squadra guidata da Giacomo Losi, riconfermato senza alcun dubbio, spinta da una ventata di entusiasmo e passione sogna il doppio salto in A. La stagione però si apre con una tragica notizia. Il pomeriggio del 2 agosto 1977, a Poggio Bustone, nel reatino, durante il ritiro estivo della squadra biancorossa, il Professor De Palo è colpito da un ictus e ricoverato in serata al policlinico Gemelli di Roma, dove muore una settimana dopo per emorragia cerebrale.
In un ambiente sconvolto e depresso, a prenderne le redini sono Michele Mincuzzi e Aurelio Gironda, che impossibilitati a gestire da soli il Bari, vendono il club alla famiglia Matarrese. Antonio, nell'agosto 1977, diventa così il nuovo presidente del Bari. La squadra per ovvie ragioni viene costruita in fretta e furia. Viene confermato il blocco che ha trionfato in terza serie: Lello Sciannimanico, Pierpaolo Scarrone, Dino Sigarini, Angelo Frappampina, Beppe Materazzi, Domenico Penzo, Luigi Punziano e Giovanni Asnicar.
La squadra viene innestata con gli arrivi del portiere De Luca dalla Ternana, Beppe Papadopulo dalla Salernitana, Donina dal Vicenza, il libero Fasoli dal Milan, Pauselli dal Barletta, e soprattutto l'attaccante Stefano Pellegrini dalla Roma.
Malgrado il pari all'esordio a Sambenedetto per 1-1, i biancorossi partono bene con tre successi e tre pareggi nelle prime sette. Segue una serie di quattro ko (tra cui a Lecce e Taranto), che fanno scalare posizioni in classifica. Nonostante il 3-2 a Catanzaro (giallorossi nelle prime posizioni), il 15 gennaio 1978 a seguito della sconfitta a Modena (ultimo in classifica) per 2-1 Losi viene esonerato. Matarrese sceglie così il suo primo allenatore: Mario Santececca, vice di Losi e allenatore della Primavera.
L'esordio è promettente, con un 3-2 al Della Vittoria contro il Brescia. Nel girone di ritorno i galletti si dimostrano ancora discontinui, alternando bei successi nell'impianto amico (2-1 al Monza, 2-0 al Taranto) a sconfitte inopinate (4-0 dalla Samp, 2-0 a Rimini). Santececca riesce comunque a salvare il Bari abbastanza agevolmente, con 37 punti in classifica e +4 dalla Cremonese terzultima. Nonostante le ambizioni maggiori, considerando l'estate travagliata con il lutto di De Palo, l'annata può essere ritenuta soddisfacente.
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