Notti magiche inseguendo un gol. Un inno che milioni di italiani hanno cantato nella loro vita, rinfrescato dall’ultima esperienza degli azzurri a Euro 2020. Una canzone composta in occasione del mondiale italiano del 1990. E proprio in quell’occasione fu anche edificato lo stadio del Bari, il San Nicola. L’astronave, il gioiello di Renzo Piano, è stato cornice di diverse partite dell’Italia e tornerà a dipingersi di azzurro questo sabato in occasione della partita di qualificazione a Euro 2024 contro Malta.

Sono ormai più di 7 anni che la Nazionale italiana non calca il prato del San Nicola. L’ultima volta, il 1° settembre 2016 a contrapporsi agli azzurri fu la Francia che da lì a pochi mesi avrebbe vinto i Mondiali di Russia. Bari abbracciava l’Italia dell’ex Gianpiero Ventura, fresco di nomina a cittì. La sua Nazionale, purtroppo, nel giro di pochi mesi avrebbe scritto una delle pagine più tristi della propria storia con l’eliminazione contro la Svezia. La partita finì 1-3 per i futuri campioni del mondo con i gol di Martial, Giroud e Kurzawa. Per gli azzurri inutile il gol del salentino Graziano Pellè.

Prima di allora bisogna risalire di altri due anni: Italia-Olanda 2-0. Era il 4 settembre 2014 ed eravamo ancora una volta all’inizio di un ciclo. In questo caso era quello di Antonio Conte, altro ex tecnico biancorosso. Gli azzurri, dopo la delusione del Mondiale brasiliano del 2014, ripartirono dal tecnico salentino, che ottenne nella sua Bari una bella vittoria per 2-0 in amichevole contro gli orange. Un successo siglato dalle reti di Ciro Immobile e Daniele De Rossi.

Andiamo indietro di tre anni, quando – ancora in amichevole – l’Italia di Cesare Prandelli, guidata dal talento di casa, Antonio Cassano, affrontò i campioni del mondo della Spagna. A prevalere furono proprio gli azzurri grazie alle reti di Montolivo e Aquilani. In mezzo il gol spagnolo di Xabi Alonso.

Risalendo ancora nel tempo si arriva all’ultima partita ufficiale disputata dagli azzurri nel capoluogo pugliese: Italia-Irlanda 1-1, il 1° aprile 2009. Era l’Italia del Lippi bis, in una gara di qualificazione ai mondiali, terminata con il risultato di pareggio. Al gol del momentaneo vantaggio siglato da Vincenzo Iaquinta rispose nel finale Keane.

Infine, arriviamo a quella che è ancora oggi l’ultima vittoria dell’Italia al San Nicola in una gara ufficiale. Il 28 marzo 2007, l’Italia campione del mondo, allenata da Roberto Donadoni, si contrappose alla Scozia in una gara di qualificazione agli Europei del 2008. Vale la pena rileggere l’undici titolare degli azzurri: Buffon, Oddo, Materazzi, Cannavaro, Zambrotta, Gattuso, De Rossi, Camoranesi, Perrotta, Di Natale, Toni. Nel corso della gara subentrarono anche Alessandro Del Piero e Andrea Pirlo. 12 campioni del mondo in campo contemporaneamente in una serata straordinaria conclusasi con il risultato di 2-0, firmato dalla doppietta di Luca Toni. Altri tempi, altra Italia.

Dopo questo riepilogo, non resta che scoprire se l’Italia di Luciano Spalletti – a inizio ciclo come quelle di Ventura e Conte nel 2016 e nel 2014 – riuscirà a riportare una vittoria degli azzurri a Bari che manca, come visto, da 9 anni (una vittoria in gara ufficiale manca addirittura da 16 anni). L’avversario è tra i più morbidi. Ci sono tutti gli ingredienti per permettere a una piazza ferita come quella barese di vivere finalmente una serata di festa.

Sezione: In Primo Piano / Data: Mer 11 ottobre 2023 alle 19:00
Autore: Antonio Testini
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