La stagione è finita, ma le domande restano. E la più urgente riguarda l’attacco: chi segnerà i gol del Bari nella prossima stagione? Perché, se c’è un reparto che ha tradito le attese nel campionato appena concluso, è senza dubbio quello offensivo. Tanti nomi, pochi gol. Un mix tra promesse mancate e profili mai davvero incisivi. E ora il futuro è tutto da scrivere.

Kevin Lasagna era stato accolto come il grande colpo. Esperienza in Serie A, velocità, possibilità di attaccare la profondità: l’identikit perfetto per completare il reparto. Ma la realtà è stata ben diversa. Una stagione anonima, complicata da problemi fisici e da una condizione mai brillante. L’ex Verona non ha lasciato traccia, né a livello realizzativo né di leadership.

Simone Bonfanti era una promessa/scommessa, e tale è rimasta. Qualche illusione, poco peso specifico, poca incisività. Andrea Favilli, arrivato per garantire centimetri e presenza in area, ha vissuto un'annata tra alti (pochi) e bassi (molti), rallentato anche lui da acciacchi e da una forma mai costante. E Andrija Novakovich? Doveva essere l’alternativa solida, il profilo di fatica e sostanza: è finito ai margini, senza mai diventare davvero un’opzione credibile.

Un sistema che non ha aiutato. Le colpe non sono solo dei singoli. L’intera struttura offensiva del Bari è stata sterile. Nonostante Longo sia rimasto in sella per tutta la stagione, la squadra non ha mai trovato fluidità e continuità in zona gol. Centrocampo privo di fantasia, esterni prevedibili, pochi rifornimenti e troppa solitudine per le punte. Un attacco lasciato spesso a sé stesso, senza meccanismi né idee.

Serve una rifondazione profonda. Con la stagione archiviata e il sogno playoff svanito, il reparto offensivo è il primo da rifondare. Difficile pensare alla conferma di Lasagna, in bilico anche gli altri. Serviranno profili diversi: giovani affamati, attaccanti con motivazioni, magari da rilanciare. Ma soprattutto servirà un’identità tattica più definita, che metta finalmente in condizione le punte di fare ciò che sanno: segnare.

Sezione: In Primo Piano / Data: Dom 18 maggio 2025 alle 15:00
Autore: Enrico Scoccimarro
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