Un'altra stagione si è conclusa senza sorrisi. Quella terminata con lo scialbo pareggio di Bolzano non ha convinto proprio nessuno, nonostante - a differenza di dodici mesi fa - il Bari non abbia patito le sofferenze di una drammatica lotta per non retrocedere. Ma ovviamente non basta ad una piazza desiderosa di ben altri lidi e che - giustamente - non ammette mediocrità. Il campionato è trascorso senza sussulti e con un andamento davvero troppo altalenante. Gioco mai decollato, scelte a metà, dichiarazioni tutt'altro che esenti da fraintendimenti e imbarazzi.

Tutti sotto esame. Proprietà, dirigenti, allenatore e calciatori, in uno stato d'accusa che investe l'intero club. Si parla con sempre più frequenza di un Magalini che potrebbe cambiare aria. Servirebbe, allora, un nuovo diesse al Bari, capace di entusiasmare. Mentre su Longo, nonostante la disponibilità manifestata pubblicamente a restare, non si possono che fare riflessioni dopo l'obiettivo playoff mancato. Giusto o no proseguire con lui? E' in corso il nostro sondaggio.

E i calciatori? La rosa è ricca di prestiti che, va da sé, potrebbero salutare senza lasciare troppi rimpianti. Certo è che quest'estate potrebbe avere le sembianze di una nuova rivoluzione. Non certo una novità in riva all'Adriatico dove ormai da tempo manca stabilità.

Sezione: In Primo Piano / Data: Ven 16 maggio 2025 alle 07:00
Autore: Redazione TuttoBari
vedi letture
Print