La classifica interna dei marcatori del Bari racconta più di ogni altra statistica l’amarezza di una stagione conclusa senza il traguardo dei playoff. Al Bari, in questa stagione, è mancato un vero goleador. Una stagione lunga, sofferta, piena di ostacoli e segnata dall’assenza di un bomber capace di fare la differenza. Un dato su tutti: nessun giocatore ha raggiunto la doppia cifra. Le reti sono arrivate a intermittenza, spesso da centrocampisti o difensori, senza mai la continuità necessaria per restare agganciati alla zona playoff. Il risultato? Una classifica interna dei marcatori senza protagonisti sopra le righe, con reti distribuite col contagocce tra centrocampisti e difensori. E così, il sogno di un posto tra le migliori è svanito.

Ecco la classifica dei gol segnati dagli attaccanti della stagione appena conclusa:

Lasagna – 7 gol, 1 assist

Favilli – 5 gol, 1 assist

Novakovich – 3 gol, 2 assist

Falletti – 1 gol, 4 assist

Bonfanti – 1 gol, 2 assist

Scarsissima quindi la prolificità: su 41 gol segnati in 38 partite, solo 17 sono stati realizzati da attaccanti, meno della metà del totale. Il Bari ha avuto il quattordicesimo attacco del campionato, e i dati parlano da soli: troppa discontinuità e pochi acuti nei momenti che contano. Il resto dei gol sono stati distribuiti così tra gli altri giocatori:

Dorval – 4 gol

Maggiore – 3 gol

Simic – 2 gol

Lella – 2 gol

Mantovani – 1 gol

Pucino – 1 gol

Maiello – 1 gol

Maita – 1 gol

Benali – 1 gol

Favasuli – 1 gol

Pereiro – 1 gol

Bellomo – 1 gol

È un segnale chiaro per la dirigenza: per ripartire, servirà ricostruire l’attacco con idee chiare e investimenti mirati. Gol, qualità e leadership davanti dovranno essere la priorità assoluta del mercato estivo. Il Bari chiude così una stagione amara, con la consapevolezza che il gol – nel calcio – resta l’ingrediente fondamentale. E da qui bisognerà ripartire.

Sezione: News / Data: Ven 16 maggio 2025 alle 11:00
Autore: Martina Michea
vedi letture
Print