La conoscenza di Zaccagni e Nainggolan, i momenti a Cesenatico. #InstagramMoncini e ‘lo scatto da 10’

È uno dei protagonisti di questo Bari e, nonostante le difficoltà generali della squadra, continua a dare sempre il massimo. Ha già superato i mille minuti in campo e, con cinque gol in tredici partite, guida la classifica marcatori biancorossa: parliamo di Moncini. Sul suo profilo Instagram mostra anche un lato più personale: nonostante la riservatezza, appare come una persona autentica e vicina ai tifosi, con cui condivide spesso momenti della sua quotidianità. Tra attimi speciali e aggiornamenti sulla carriera, l’attaccante del Bari si racconta in modo sincero, conquistando ancora di più i tifosi dentro e fuori dal campo.

FOLLOWERS - Circa 8.200 i suoi follower e, oltre agli attuali compagni di squadra, compaiono anche due volti della Serie A: Zaccagni e Bastoni. E non solo. Tra i suoi follower c’è anche Radja Nainggolan, conosciuto durante l’esperienza condivisa alla SPAL, e con cui tuttora mostra un legame social, come mostrato dai like che i due si scambiano reciprocamente.

VITA PRIVATA - Pur essendo un giocatore molto riservato, sul suo profilo non mancano alcuni scorci della sua quotidianità. Tra le foto compaiono momenti trascorsi a Cesenatico, non lontano da Cesena, la città in cui ha mosso i primi passi calcistici. Ci sono poi attimi di relax durante le vacanze in Sardegna, tra buon cibo, mare cristallino e qualche istante di meritata pausa.

IDENTITÀ SOCIAL - Il profilo Instagram di Moncini riflette pienamente il suo carattere: riservato, misurato, autentico. Non è un giocatore che ama esporsi o raccontarsi troppo, e proprio per questo ogni contenuto che sceglie di condividere ha un peso particolare. Da una parte ci sono gli scatti del campo, le immagini in maglia biancorossa, i momenti di lavoro e concentrazione che mostrano la dedizione con cui vive la sua professione. Dall’altra, pochi ma preziosi frammenti della sua vita privata: attimi in giro per l’Italia, ricordi delle sue esperienze tra Cesena e la Riviera, qualche foto di viaggio o di famiglia che suggerisce più di quanto racconti apertamente. Le sue caption sono sobrie, mai costruite, spesso brevi. Non cerca effetti, non costruisce un personaggio: semplicemente mostra chi è, con discrezione. Ne emerge un’identità social pulita, essenziale, coerente con la sua personalità. Un profilo che non rincorre l’apparenza, ma che lascia trasparire valori chiari: lavoro, famiglia, radici, rispetto. Chi lo segue trova non solo l’attaccante, ma soprattutto l’uomo, raccontato in modo sobrio e vero.

MATCH TRA FEED E REALTÀ - Scorrendo il profilo di Moncini, colpisce la naturale continuità tra ciò che mostra sui social e il modo in cui vive il campo. La stessa determinazione con cui guida l’attacco del Bari, la stessa concentrazione e serietà che mette in ogni partita, emergono anche nei pochi ma significativi contenuti che condivide online. Non esagera, non costruisce un personaggio: lascia parlare il lavoro, i fatti e i valori. Nei suoi post si ritrova quella sobrietà che lo contraddistingue: scatti di vita semplice, momenti legati alle sue radici, piccoli frammenti di quotidianità che restituiscono l’immagine di una persona concreta, equilibrata, fedele a ciò che è. La coerenza tra feed e realtà non nasce da una strategia, ma dalla sua naturalezza: Moncini è lo stesso dentro e fuori dal campo, e questo lo rende riconoscibile, credibile e profondamente autentico.

MUSICA - La musica è una presenza costante nei suoi post, spesso scelta come colonna sonora per raccontare momenti di carriera e vita personale. Tra i brani più recenti c’è “Sosta” di Frah Quintale. La canzone “King Kong” fa invece da sfondo agli scatti della sua esperienza al Brescia, mentre “Mr. Brightside” accompagna un post con la maglia del Bari.

IL LIKE CHE NON TI ASPETTI - Tra le interazioni più curiose sul suo profilo c’è senza dubbio il like di Mattia Zaccagni a un post in cui indossa la maglia biancorossa. L’attaccante della Lazio, oggi protagonista in Serie A, non ha condiviso con lui alcuna esperienza calcistica diretta. Considerando però che Zaccagni è nato a Cesena, non è da escludere che i due possano essersi incrociati proprio lì, magari grazie a conoscenze comuni nell’ambito calcistico.

LO SCATTO DA 10 - Il contenuto più iconico del suo profilo non è una foto, ma un video: la rovesciata segnata al 96’ con la maglia del Brescia, un gesto tecnico spettacolare che riportò la sua ex squadra in parità nonostante l’inferiorità numerica. Un 1-1 contro la Cremonese diventato simbolo della sua natura di attaccante vero: istinto, coraggio, coordinazione e freddezza nei momenti decisivi. Un gol che racconta più di mille parole e che riassume perfettamente chi è Moncini quando il pallone pesa davvero.