Una delle novità del Bari targate mister Marino è l'utilizzo di Raffaele Pucino da braccetto nella difesa a tre. Il difensore ex Pescara, alla sua terza stagione in biancorosso, è diventato un punto fermo nell'undici titolare con l'allenatore siciliano.

Durante la passata stagione, Pucino è stata la prima scelta per il ruolo di terzino destro, risultando uno dei giocatori più importanti nonostante l'infortunio che lo ha costretto a saltare i play-off, con 36 gare complessive disputate e anche 3 assist messi a referto. Quest'anno, nelle gerarchie, Pucino è partito dietro Mehdi Dorval nelle idee di mister Mignani. Con l'allenatore ex Siena ha disputato solamente 65 minuti circa in 9 partite, non partendo mai titolare e rimanendo in panchina per tre volte. Con Marino, invece, la musica è decisamente cambiata: dopo la prima gara contro il Modena, giocata da subentrante, Pucino ha iniziato a giocare con continuità da titolare nel nuovo modulo biancorosso. Nella difesa a tre, con Dorval davanti a lui come esterno a tutta fascia, il numero 25 ha ritrovato continuità di rendimento e buonissime prestazioni. 

Con il difensore classe '91 in campo dal primo minuto, il Bari ha conquistato 7 punti ed ha vinto per la prima volta in campionato due gare di fila. Con il nuovo sistema di gioco, Pucino può mettere in mostra le sue qualità difensive; inoltre, da braccetto, può anche dare una mano in fase di impostazione grazie alle sue importanti doti di palleggio. A Marino il merito di aver ritrovato un calciatore che potrà essere fondamentale per il prosieguo della stagione.

Sezione: In Primo Piano / Data: Lun 20 novembre 2023 alle 12:00
Autore: Alessio Bonavoglia
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