Una delle principali novità legate all’approdo di Massimo Carrera sulla panchina biancorossa è stata l’adozione del nuovo modulo di gioco: il 4-2-3-1. In tre delle quattro partite con Carrera alla guida, i galletti sono scesi in campo con questo schieramento. Un assetto in grado di assicurare calcio propositivo ed esaltare l’elevato potenziale offensivo della rosa biancorossa, dando spazio a ben quattro attaccanti.

Proprio la valorizzazione del pacchetto offensivo è una delle basi poste dal nuovo allenatore: Carrera sta riuscendo a dare sfogo alla qualità di un reparto avanzato di prim’ordine, che, attenendosi alle statistiche, non ha eguali nella categoria. La coppia Antenucci-Cianci è sul podio delle migliori dei maggiori campionati italiani e il bottino complessivo delle reti stagionali del poker offensivo biancorosso (Cianci, Antenucci, Marrs, D’Ursi) registra trentasette marcature.

La gara di mercoledì scorso a Castellammare è stata la prova di questi dati: Marras ha siglato una doppietta personale, eleggendosi man of the match, ma altrettanto degno di nota è stato l’assist visionario di Eugenio D’Ursi, che ha imbeccato il numero dieci a pochi passi dalla porta avversaria in occasione del vantaggio. Antenucci, nel quasi inedito ruolo di trequartista, ha disputato l’ennesima gara di primissimo livello, dimostrando, se ancora ce ne fosse bisogno, di essere il leader della squadra: suo il passaggio vincente per il raddoppio di Marras.

I galletti possono inoltre fregiarsi di avere in squadra il capocannoniere del girone C Pietro Cianci: tredici le reti stagionali per l’attaccante barese, tre delle quali in biancorosso. Le prime uscite con la maglia del Bari di Cianci hanno messo in mostra tutte le sue caratteristiche: abilità nel gioco aereo, qualità, voglia di sacrificarsi per la squadra e soprattutto uno spiccato fiuto del gol.

Sezione: In Primo Piano / Data: Ven 05 marzo 2021 alle 19:30
Autore: Michele Tedesco
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