Verso Como, tutti i dubbi di Mignani: due le assenze pesanti

A Como senza Cheddira e Maita. Michele Mignani sa che dovrà affrontare la trasferta in Lombardia senza due cardini dell’organico biancorosso: l’attaccante, al Mondiale con il Marocco, ed il centrocampista, squalificato. Come sostituirli è il primo problema del tecnico in vista del viaggio in riva al Lario, ed a rincuorarlo ci pensano i rientri, rispetto alla gara col Sudtirol, di Vicari, Maiello e Folorunsho.

Sembra finalmente in discrete condizioni di forma anche Ceter, autore di 5 reti nel test di domenica scorsa contro la Primavera. Possibile, contro gli uomini di mister Longo, il suo impiego a gara in corso, ma la maglia da titolare dovrebbe spettare, come accaduto nell’ultima uscita con gli altoatesini, al francese Scheidler, affiancato da Antenucci.

Solito ballottaggio sulla trequarti tra Bellomo e Botta, con l’argentino leggermente favorito. Decisamente nutrita, invece, la concorrenza in mediana per ovviare all’assenza di Maita. In corsa, da mezzala, lo stesso Bellomo, insieme ai colleghi di reparto Mallamo e Benedetti, mentre spera di avere una chance almeno nel corso dei 90’ anche D’Errico, ultimamente finito indietro nelle gerarchie. Praticamente certi del posto, a meno di guai fisici, Folorunsho e Maiello.

Pochi dubbi, invece, nel reparto arretrato, con Caprile tra i pali, ed il probabile quartetto Ricci-Di Cesare-Vicari-Pucino, nonostante nutrano qualche speranza d'impiego in corso d'opera Zuzek e Dorval. Difficile che Mignani si lasci andare ad esperimenti, con i comaschi.

Per il turnover ci sarà tempo all’inizio del prossimo mese, considerati i tre impegni in una settimana previsti dal calendario. Si comincerà il 4 dicembre (galletti al S. Nicola contro il Pisa), per poi avere a che fare l’8 con il Cittadella in Veneto e chiudere il trittico l’11, di nuovo tra le mura amiche, contro il Modena.