Nell'ambito della rubrica settimanale di TuttoBari Tangorra in...tackle, abbiamo intervistato l'ex calciatore del Bari Massimiliano Tangorra. Con l'ex biancorosso abbiamo parlato della gara vinta dal Bari contro la Spal a Ferrara per 3-4.
“Il Bari è tornato alla vittoria dopo un po’ di partite e già questa è una nota positiva. Inoltre, è arrivata in trasferta contro una squadra che sta lottando per tirarsi fuori dalla zona retrocessione. Era una partita da prendere con le pinze, e fortunatamente è andata bene. Credo che il risultato sia stato acquisito nella prima frazione, dove il Bari con diverse ripartenze ha annichilito la Spal e messo al sicuro il risultato, messo poi in discussione negli ultimi minuti della partita. Questo deve far riflettere, perché prima sul 3-0 e poi sul 4-1 una gara, soprattutto in trasferta, non si può far riaprire così. Questo è un fattore da analizzare perché in futuro può creare delle problematiche”.
Top e flop di giornata: “Migliori in campo sicuramente tutti gli attaccanti. Cheddira, che è rientrato, e ha fatto ancora una volta la differenza; Esposito, esordio positivo. Avevo detto che il Bari, con Esposito al posto di Salcedo, ci avrebbe guadagnato: l’ex Inter è più uomo d’area. Aggiungerei Folorunsho e Maiello, ma anche Caprile ha fatto un’ottima partita, sta avendo un rendimento medio-alto. Il resto, da rivedere, soprattutto difensori ed esterni: non si può concedere così tanto dopo l’80esimo”.
Su Sebastiano Esposito, alla prima rete con la maglia biancorossa: “Questo suo girovagare tra varie squadre dopo l’esordio con l’Inter con Conte non lo ha fatto maturare come giocatore, ma ritengo abbia le qualità per emergere e per ritagliarsi uno spazio importante in prospettiva in Serie A. Questa è un’opportunità che deve cogliere e credo che sia partito con questi presupposti. Intensa con Cheddira? Con il marocchino va a genio, si integra benissimo con lui perché fa aprire gli spazi, fa salire la squadra e ha i colpi per poter far gol, più di Salcedo che aveva altre caratteristiche”.
Su Mirco Antenucci, tornato al gol: “Antenucci è un giocatore che o dal primo minuto o da gara in corso può ancora dare tantissimo a questo Bari. È un giocatore integro, fisicamente e mentalmente. Da grande professionista darà ancora il suo apporto e supporto a questa squadra”.
Sulle reti subite: “È da qualche partita che il Bari subisce gol con questa facilità. Questi di Ferrara sono sicuramente figli di un rilassamento mentale, di una disattenzione. Non mi sento di dare la colpa solo ai difensori, come squadra nella fase difensiva gli ultimi dieci minuti hanno pensato che la partita fosse già chiusa. Questo è stato un grave errore. È andata bene perché la Spal avrebbe potuto pareggiare, sarebbe stata una beffa”.
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