Una vittoria dal peso specifico importante quella ottenuta dal Bari al 'Paolo Mazza' di Ferrara contro la Spal. Una gara che ha lasciato molteplici spunti di riflessioni, analizzati insieme all'ex difensore biancorosso, Alessandro Del Grosso: "Risultato importante e pesante. Non era facile contro una squadra del genere. Si vedeva che i biancorossi volevano portare a casa il risultato, c'era la voglia di fare ed imporsi. L'organico c'è e il mister deve essere bravo a scegliere come sta facendo. Tutti devono aspettare il proprio momento e farsi trovare pronti". 

Il tentativo di rimonta della Spal e la sofferenza finale: "Non penso sia stato un calo d'attenzione ma più una reazione della Spal che ha tentato il tutto per tutto. Si è visto con l'ingresso di Nainggolan, un giocatore importante sia a livello di carattere che nel dettare i tempi in ambo le fasi. Il belga ha cambiato i ritmi ed ha anche segnato. La Spal è una grande squadra, che è partita per vincere il campionato. Non sono da zona playout, però quando hai i grandi nomi non sempre ti ritrovi in alto".

L'impatto di Esposito e il potenziale dei nuovi acquisti: "Hanno preso un giocatore duttile davanti, può essere importante nell'economia della squadra. Ho visto una grande voglia di mettersi a disposizione e ha fatto una grande partita. Polito è uno dei pochi direttori che va in giro alla ricerca di ragazzi interessanti. Ho l'impressione che abbia cercato le persone giuste da inserire al momento e al posto giusto".

Un pensiero su Antenucci: "Sono contento soprattutto per lui. Il pubblico di Ferrara lo ha applaudito. Questo accade quando si lascia un buon segno, sotto tutti gli aspetti, come sta accadendo al Bari, dove ci ha messo la faccia quando le cose andavano male. E' stato sempre in prima linea nel bene e nel male".

I prossimi impegni, tra classifica e ambizioni"Il cammino del Bari è sulla buona strada, l'obiettivo della promozione diretta non è tramontato. Devono sempre ricordarsi che sono una neopromossa, c'è molto da fare. Adesso arriva il Cosenza, una buona squadra ma non bisogna pensare a loro. Le partite che rimangano sono tutte delle vere battaglie. Se si pensa di fare 6 punti nelle prossime due partite in casa, si fa male. Devi essere cinico. Dopo Perugia sono arrivate una marea di critiche ed è sbagliato buttare tutto alle ortiche per un ko. Il Bari deve continuare a giocare come fa, una formazione camaleontica anche mentalmente".

Sezione: La sciabolata / Data: Mer 08 febbraio 2023 alle 09:00
Autore: Gianmaria De Candia
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