Chi sale e chi scende – Nello 0-0 specchio della stagione si salvano Dorval e Falletti, poi il solito attacco sterile

Il Bari chiude con uno 0-0 contro il Südtirol che spegne definitivamente le speranze playoff. Una prestazione che fotografa l’intera stagione: poca incisività, ritmo basso e attacco senza idee. Qualcuno si salva, ma non basta.

CHI SALE - Mehdi Dorval è l’unico costante nel proporre gioco. Spinge sulla fascia destra, crea qualche situazione interessante e mette in campo voglia e gamba fino all’ultimo minuto. Cesàr Falletti è l'unico che nel reparto avanzato prova a dare gamba e fantasia. Qualche spunto interessante anche da Giulio Maggiore in mezzo al campo che porta equilibrio, si propone in avanti e prova a cucire le giocate. Non cambia la partita, ma è tra i pochi a salvarsi.

CHI SCENDE - Kevin Lasagna offre ancora una prova inconsistente. Mai nel vivo del gioco, non riesce a creare pericoli. Il suo finale di stagione è stato deludente. Anche Mattia Maita sotto tono. Troppi passaggi elementari, poca verticalità e tanti errori banali. Serve ben altro da un leader tecnico in mezzo al campo.

Il Bari chiude il campionato a quota 47 punti, fuori dalla zona playoff e con tanti rimpianti. La prestazione di Bolzano è lo specchio fedele di una stagione da dimenticare.