Ieri sera si è concluso, mestamente, il campionato del Bari. Un nono posto e l'ennesimo pareggio al cospetto di un Sudtirol già in vacanza, più la contemporanea vittoria del Cesena, hanno estromesso la squadra di Longo dagli spareggi promozione.I galletti, dopo essersi salvati ai play-out lo scorso anno, hanno regalato un altra stagione deludente. I supporter dei biancorossi hanno commentato in tanti sulle nostre pagine social. Ecco alcuni dei commenti che sono giunti.

I tifosi si sono concentrati, in particolare, sulla rosa e sulle scelte di formazione, spesso non rivelatesi all'altezza. Giovanni, in particolare, analizza con lucidità la situazione: "Io non credo che la maggior parte di queste squadre di serie B abbia un budget maggiore di quello del Bari. I denari qui sono stati spesi, non bene ma sono stati spesi. Quel che occorre secondo me è che un direttore dell'area tecnica che sappia assemblare la squadra con conoscenza e competenza . Ho visto giocare tutte le squadre di B e posso dire che i nostri, presi singolarmente, sarebbero titolari in quasi tutti i team di seconda serie, ma qui non facevano "squadra". Vincenzo, invece, è di altro avviso: "Piazzamento giusto.Non meritavamo più del 9°\10° posto". Commenta in maniera laconica Michele: "Era questa la formazione che avrei voluto vedere da inizio campionato".

Spazio, poi, ai commenti su mister Longo che ha affermato di voler continuare in Puglia, dopo essersi ovviamente confrontato con la società. Piero, però, punta il dito verso l'ex Frosinone: "Longo continua a nascondere anche le sue responsabilità, gioca al classico scaricabarile. Con gli uomini che aveva l'ottavo posto era obbligatorio". Di diverso avviso Domenico, che indica come principale colpevole la società: "Spariamo a zero su Longo come abbiamo sparato a zero su Mignani, che ora ha raggiunto con il Cesena i playoff. Società senza un programma.Trovate voi un allenatore". Dello stesso parere Daniele: Stagione fallimentare a causa di una società inesistente ed in autogestione da anni. Se pensate che le colpe debbano essere addebitate a longo o ai calciatori state guardando nella direzione sbagliata". "È andato tutto secondo I piani societari, salvezza raggiunta con largo anticipo con finto interesse per i playoff per attirare gente allo stadio....", il pensiero di Toti.

Non all'altezza anche la gestione del direttore Magalini, intervenuto ieri nel post gara. Giuseppe, in tal senso, è netto: "Troppe chiacchiere per Magalini, non ha convinto nessuno ed è poco credibile".

Sezione: News / Data: Mer 14 maggio 2025 alle 20:00
Autore: Armando Ruggiero
vedi letture
Print