Ci sono, nel Napoli Primavera attualmente al secondo posto del principale campionato Berretti italiano, forti ed evidenti tinte biancorosse. I partenopei, forti di 16 punti, raccolti in 9 partite di campionato, condividono la piazza d’onore della graduatoria con Fiorentina ed Empoli, all’inseguimento della Roma capolista, distante 7 lunghezze.

Nella rosa degli azzurri, come è noto, ci sono un paio di elementi in prestito dal Bari, ed un terzo ceduto dai galletti in estate all’altro club targato De Laurentiis. Stiamo parlando di Moussa Mane e Giovanni Mercurio, l’anno scorso capaci di debuttare in Lega Pro con i pugliesi, sotto la gestione Carrera, e di Daniel Hysaj, altro prodotto del vivaio barese, cugino di Elseid, terzino della Lazio.  

Il diciottenne Mane, fin qui, ha raccolto con i giovani campani 4 presenze in campionato ed un paio in Coppa Italia, competizione dalla quale i ragazzi di mister Nicolò Frustalupi sono stati eliminati al secondo turno, per mano del Cosenza. Proprio in quest’ultimo trofeo, nella gara inaugurale contro il Benevento, si è tolto le maggiori soddisfazioni personali Mercurio, trascinando alla vittoria i suoi con un gol ed un assist.

Diverso, invece, il trend del ragazzo barese in campionato, con sole 4 apparizioni raccolte sin qui, per un minutaggio complessivo di una cinquantina di minuti. Insomma, l’eliminazione del Napoli dal trofeo nazionale sembra poter nuocere ad entrambi i calciatori, che finora avevano sempre giocato titolari in Coppa, per poi fungere da alternative nel torneo Primavera.

Ben 8, invece, le gare disputate dal difensore centrale Hysaj, considerato a tutti gli effetti un titolare, autore di un gol nell’ultimo impegno della società, vittoriosa 2-1 sul campo del Torino. Insomma, l’annata di Mercurio e Mane, sin qui, può dirsi avara di soddisfazioni, al contrario di quella del calciatore di origini albanesi.

Ma le prospettive, almeno per Moussa Mane, potrebbero cambiare a breve. Nella recentissima trasferta torinese, infatti, si è infortunato, in maniera non banale, il suo pariruolo Davide Costanzo. Nelle prossime partite, così come accaduto in Piemonte, a rilevarlo in retroguardia potrebbe essere proprio l’ex Bari.

Sezione: News / Data: Gio 25 novembre 2021 alle 15:00
Autore: Giovanni Gaudenzi
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