STRAORDINARIA PROVA DI FORZA DEI TEDESCHI, ARGENTINA ANNULLATA: E' il quarto di finale più atteso di questa edizione dei campionati del mondo. Dopo la clamorosa eliminazione del Brasile di ieri, ad opera dell'Olanda, ecco un'altra sfida incrociata tra Europa e Sud-America. Da una parte la Germania di Loew sempre schierata in maniera perfetta, tattica e pragmatica; dall'altra la compagine di Diego Armando Maradona che rispecchia in tutto e per tutto il suo tecnico. Squadra aggressiva, veloce e tecnica. Chi vince affronta in semifinale la vincente di Spagna-Paraguay. Messi recupera dal problema fisico che l'aveva tormentato negli ultimi giorni ed è regolarmente in campo. Ma la Germania al 3' minuto fa la voce grossa e sorprende gli argentini. Punizione tagliata di Schweinsteiger e zuccata vincente di Muller. E' 1-0 e la partita dell'Albiceleste è subito in salita. Il gol pesa sul groppone degli uomini di Maradona e al 20' la Germania va vicinissima al raddoppio con un destro alto di Klose su suggerimento dell'implacabile Muller. L'Argentina prova a reagire ma è inerme di fronte alla solidità dei tedeschi sempre abili a raddoppiare sul velocissimi Di Maria e Messi. Higuiain ci prova da fuori ma Neuer è attento e blocca a terra. Annullato giustamente un gol allo stesso centravanti del Real Madrid per netto fuorigioco rilevato dall'arbitro Irmatov. Ancora un'occasione per Muller ( che, ammonito, salterà l'eventuale semi-finale) che calcia a lato da buona posizione. Il primo tempo si chiude sul parziale di 1-0 con l'Argentina che prepara Milito e Veron per cambiare marcia e capovolgere la partita. La ripresa inizia senza cambi ma con un'Argentina trasformata e vogliosa di pareggiare. Angel Di Maria mette i brividi a Neuer con un sinistro terrificante che esce di poco a lato. Al 51' Metresacker mura ocn il volto un tiro al volo di Tevez. Germania davvero solida, veloce e lucida, con Argentina che però mostra segnali incoraggianti. Neuer se la cava sulle conclusioni di Tevez e Higuain, le squadre si allungano e giocano a viso aperto, senza paura di compromettere il risultato. Al 67' però arriva la doccia fredda per Maradona e i suoi uomini. MUller difende palla alla grande , lancia Podolski che serve a Klose il pallone del 2-0. Il centravanti non sbaglia e realizza il raddoppio. 13° gol nei Mondiali per lui, il terzo in questa edizione. Passano pochi minuti e la Germania sfonda ancora. Percussione laterale terribile di Schweinsteiger, che salta due avversari e mette al centro dove si fa trovare pronto Friedrich, che realizza il suo primo gol in nazionale. Argentina smarrita e che si avvia verso un mesto ritorno in patria. La Germania continua ad attaccare va ancora a segno: contropiede fulminante, Ozil pennella per Klose che ancora una volta trafigge Romero. Incredibile dimostrazione di forza per la Germania, una squadra giovane (la seconda più giovane del Mondiale), ricca di oriundi, ordinata, quadrata e con fluidità di manovra. Argentina che è stata incapace di reagire, e che esce meritatamente da questo Campionato del Mondo. La Germania aspetta la vincente di Spagna - Paraguay, da affrontare il 7 luglio con l'unico neo della squalifica di Muller.
TABELLINO:
Argentina (4-2-3-1): Romero 5,5; Otamendi 6 (dal 25' 2T Pastore 5.5), Demichelis 5, Burdisso 5.5, Heinze 6; Maxi Rodriguez 6.5, Mascherano 6, Di Maria 6.5 (dal 30' 2 T Aguero s.v); Tevez 5, Messi 6, Higuain 5.5.
Germania (4-2-3-1): Neuer 6.5; Lahm 7, Friedrich 6.5, Boateng 7 (dal 27' 2T Jansen 6), Mertesacker 6.5; Schweinsteiger 7.5, Khedira 6 (dal 34' 2T Kross s.v.) ; Muller 7 (dal 38' 2T Trochowski s.v.), Ozil 6, Podolski 7; Klose 8.
AMMONITI: Otamendi, Mascherano (Argentina), Muller (Germania)
ESPULSI: nessuno
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