Tra gli stranieri che, fin qui, si sono segnalati in positivo nella truppa di Mignani, c’è sicuramente il centrocampista greco Ilias Koutsoupias, capace di mettere a segno una doppietta, rifilata al S. Nicola al Catanzaro, in 9 presenze. Sono tanti, nella storia dei galletti, i giocatori provenienti dai Balcani che si sono segnalati, nel bene e nel male, in maglia biancorossa. Di seguito, un elenco di dieci calciatori originari di quel contesto geografico che hanno lasciato traccia del loro passaggio nel passato dei galletti:
EDGAR CANI - Indimenticabile il suo semestre biancorosso nel corso della meravigliosa stagione fallimentare, con 17 presenze e 4 gol in B. Ora è svincolato, a 34 anni, mentre nell’annata passata dopo una prima parte di stagione all’Aprilia (7 gare ed una rete) si accasò a gennaio al Legnano, sempre in D (14 match ed una segnatura il suo ruolino) In carriera, per lui, anche 16 apparizioni e 4 reti nella nazionale maggiore albanese.
RIZA LUSTHA – La punta originaria dell’odierno Kosovo venne portata in Italia proprio dal Bari, alla fine del 1939, contribuendo alle fortune biancorosse con 19 presenze complessive e 3 reti, nei galletti che arrivarono undicesimi in A e fino alla semifinale di Coppa Italia. Poi, il suo passaggio alla Juventus e, terminata la seconda guerra mondiale, le esperienze a Napoli, Alessandria e Siena, tra le altre. Il suo curriculum parla di oltre 60 reti in 170 presenze in massima serie.
ZVONIMIR BOBAN – Fugace la parentesi biancorossa del croato, con 18 partite giocate e 2 reti segnate tra A e Coppa Italia nel 1991-’92. Molto piiù significativa la successiva esperienza al Milan, che segnerà la sua carriera, consentendogli di vincere 4 scudetti ed una Coppa dei Campioni. In rossonero, 251 match disputati, 30 gol e 37 assist.
ROBERT JARNI – A Bari dal 1991 al 1993, per complessive 58 gare giocate e 4 reti, il terzino croato passò quindi al Torino prima ed alla Juventus poi, per finire in Spagna, al Real Betis ed al Real Madrid. Vinse un campionato ed una Coppa Italia con i bianconeri piemontesi nel 1995, ed addirittura una Intercontinentale con i blancos nel 1998. Oggi allena la rappresentativa Under-17 della sua nazionale.
IVAN RAJCIC – Il centrocampista di Spalato raccolse 94 partite con la maglia dei galletti, andando in rete in un’occasione, dal 2005 al 2008. Nei suoi trascorsi italiani, annate anche con Casertana, Chieti, Benevento, Barletta, Martina, Taranto e Frosinone.
VANGELIS MORAS – Discreta nel complesso l’esperienza italiana del difensore greco, con complessive 181 presenze in A, con Bologna, Verona e Cesena ed 86 in B. Nel Bari, raccolse 23 match tra i cadetti ed uno in Coppa Italia nel 2016-’17, senza grandi soddisfazioni. Oggi allena nelle serie minori in Patria.
SAVVAS GENTSOGLU – Anche lui deluse, a queste latitudini. Il mediano ellenico, che oggi a 33 anni gioca nel Kavala, squadra della sua città natale, in Puglia mise insieme solamente 13 presenze nel 2015-’16 in quella che è a tutt’oggi l’ultima stagione nel nostro Paese, dove ha vestito le casacche di Livorno, Spezia e Sampdoria. Nei suoi trascorsi altrove, un campionato cipriota vinto con l’Apoel nel 2019 ed una Coppa di Grecia nel 2011 con l’Aek Atene.
STEFAN RISTOVSKI - Protagonista nella Dinamo Zagabria, in Croazia il terzino macedone ha vinto 4 scudetti e 2 coppe locali in carriera. Nel capoluogo pugliese, invece, il terzino è ricordato per la ventina di incontri disputati nel 2012-’13, ma soprattutto per quel gol che ammutolì il S. Nicola, nel 2-2 playoff tra Bari e Latina dell’anno seguente, quando indossava la casacca dei laziali.
ENIS NADAREVIC - Arrivato nei ranghi dei galletti a gennaio 2014, il bosniaco fu uno dei fattori decisivi per le fortune del club, mettendo insieme 1 gol e 3 assist in 10 match disputati nella meravigliosa stagione fallimentare. Oggi ha 36 anni, e non ha fatto la carriera che avrebbe potuto. Dopo il capoluogo pugliese, ha girovagato, vestendo le maglie di Trapani, Novara, Monopoli, Andria, Fasano, Cerignola, Massafra ed infine Atletico Martina, l'anno scorso, prima di annunciare il ritiro dal calcio giocato.
FILIP RAICEVIC - L’attaccante montenegrino trentenne l’anno scorso visse un’esperienza a Taranto, con sole 6 apparizioni raccolte in rossoblu. Non molto migliori i suoi trascorsi in terra barese, con le 8 presenze senza acuti messe insieme in B nel 2016-’17. In estate ha trovato una nuova sistemazione nel Bassano, in D, dove ha fin qui raccolto solo un paio di gettoni. Nel suo passato, molta serie C e 141 apparizioni e 23 presenze tra i cadetti. Ha vestito le maglie di Livorno, Pro Vercelli, Vicenza, Lucchese, Ternana e Piacenza.
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