Alberto Bergossi, attaccante del Bari negli anni ’80 del secolo scorso, oggi avvocato e procuratore sportivo, non è sorpreso del gran gol messo a segno domenica da Mirco Antenucci, nella vittoria casalinga dei galletti sul Catanzaro.

In esclusiva ai nostri microfoni, sull’argomento ha affermato: “Si tratta di una rete che dimostra una coordinazione ed una tecnica sopraffina. Ma lui non ha bisogno certo dei miei elogi. Non può giocare più tutte le partite, anche per questioni di età, ma quando è in campo offre un apporto di qualità che nessun altro calciatore in Lega Pro può dare. Quello di sabato è un gol da serie A.”

L’ex attaccante si è poi soffermato sulle chance di promozione del club dei De Laurentiis:“Credo che il Bari possa rimanere in testa fino alla fine. Ha tutte le credenziali, sia societarie sia tecniche, per vincere il campionato. Mi rendo anche conto che ci sono almeno un paio di concorrenti attrezzate. Per me, Catanzaro ed Avellino sono squadre insidiose, in grado di lottare per il primato.”

Ma i pugliesi, per Bergossi, sembrano avere una marcia in più degli altri: “I biancorossi, comunque, restano i favoriti, perché il direttore sportivo e l’allenatore hanno allestito una compagine assolutamente di livello per la categoria, con 2 alternative importanti per ruolo. Ho visto un paio di partite in televisione, e conto di venire a vedere i galletti dal vivo, quanto prima. Mi sembra che ci sia, rispetto agli anni scorsi, una coesione molto maggiore, sia nel gruppo dei calciatori sia nell’ambiente. C’è un maggiore spirito di collaborazione, la battuta d’arresto di Francavilla non ha lasciato strascichi, e la reazione dei ragazzi di Mignani si è vista subito, col Catanzaro. La serie C la vince chi riesce a rimanere sul pezzo, a correre di più degli altri. I giocatori si sono presi le loro responsabilità, dopo la sconfitta in terra brindisina. Ora bisogna mantenere l’equilibrio, la piazza di Bari deve stare tranquilla e dimenticare la negatività degli anni scorsi. Ora mi pare che ci sia la voglia giusta, da parte di tutti.”

Nessun dubbio, per l’ex, sull’apporto che possono dare i tifosi: “Il pubblico di Bari, se la squadra dimostra carattere ed attaccamento, risponde sempre presente. La città deve restare al fianco dei galletti. Conta l’obiettivo da raggiungere, e Polito mi sembra la persona giusta per mantenere la situazione calma, fuori e dentro lo spogliatoio. Credo davvero che questo possa essere l’anno buono per la promozione in B.”

Sezione: Esclusive / Data: Mar 02 novembre 2021 alle 19:00
Autore: Giovanni Gaudenzi
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