Ventura a TuttoBari: "Nessuna crisi, solo una leggera flessione. Masiello? Meglio non si presenti"

In vista dell’imminente appuntamento di campionato, previsto per sabato pomeriggio allo stadio 'San Nicola' contro il Sudtirol, abbiamo intervistato l’ex tecnico del Bari, Gian Piero Ventura. Questo il suo monito sulla gara ai nostri microfoni: "E’ una partita delicata perché gli altoatesini hanno svoltato con l’avvento di Bisoli, hanno ritrovato entusiasmo. Non si fanno 9 risultati utili di seguito se non si crede in quello che si fa. Sfida che va presa con le molle, ma è solo una tappa di un lungo percorso. Ho visto squadre a fine girone d’andata davanti e poi retrocedere, ma anche viceversa. Se fai riflessioni o previsioni, rischi di essere sempre fuori luogo. Considerazioni vanno fatte alla fine".

Sul possibile incrocio con l’ex più amaro, Andrea Masiello: "Se avesse un po’ di buon gusto, secondo me, non dovrebbe venire. Ricordo pessimo? Altrochè pessimo. E’ un argomento che mi ha coinvolto anche direttamente, obiettivamente anche difficile da trattare. Tuttavia ritengo che sarebbe un bel gesto, se non si presentasse".

Non preoccupa, invece, il momento della squadra, che non trova l'appuntamento con la vittoria da oltre un mese e per un totale di 5 gare (Coppa Italia inclusa): "Siamo nella normalità, non dimentichiamoci che il Bari è una neopromossa. Se avesse vinto con la Spal, dove eri 2-0, avrebbe 2 punti in più e sarebbe in linea con le più rosee aspettative. La Serie B è questa, alterni un filotto di vittorie ad altre strisce più negativi. Capita a tutti, anche a chi vince il campionato. Poi quando a Bari arrivano i risultati, nascono grandi aspettative. Arrivare quasi a 40mila persone allo stadio, conferma la grande voglia di calcio presente in città e che la gente ci crede. Si tratta solo di una leggera flessione, il cammino attuale è stato estremamente positivo".