"Nelle ultime quattro gare abbiamo fatto dieci punti: potevano essere dodici con la vittoria sulla Vibonese. Valuto le prestazioni, siamo in grande crescita, questo è poco ma sicuro". Parole che risuonano nel turbolento ambiente biancorosso, quelle di Gaetano Auteri, che quest'oggi ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della delicata partita con l'Avellino in programma domani pomeriggio. 

Il tecnico fa valere l'analisi ottimista, quella che guarda un bicchiere che effettivamente può essere visto come mezzo pieno: il Bari arriva alla sfida di domani reduce da quattro risultati utili consecutivi, anche se il pareggio con la Vibonese ha scalfito un po' alcune certezze e, cosa ancor più grave, ha allargato il divario che separa in classifica i biancorossi dalla Ternana capolista. 

Nonostante questo, l'analisi di Auteri non è priva di senso: anche contro la Vibonese, infatti, i biancorossi hanno collezionato una buona prestazione, peccando soprattutto di cattiveria in fase di finalizzazione e mancando anche di un pizzico di fortuna.  Questo pur considerando alcuni limiti, ammessi anche dal tecnico che ha affermato: "Siamo un po' indietro rispetto agli obiettivi di inizio stagione, ma c'è tempo per recuperare".

Inevitabile poi una domanda sul mercato, vista l'imminente apertura delle operazioni che potrebbe portare lontano dal capoluogo pugliese giocatori amati dalla piazza come Simeri Hamlili: "E' un argomento che non mi piace perché ci sono delle partite da affrontare, è un argomento che disturba. Da parte mia questo gruppo va benissimo. Magari qualcuno viene scelto prima rispetto ad altri, ma darò opportunità a tutti".

Non resta che aspettare: innanzitutto la gara di domani, per dare ulteriori risposte su un Bari che ha bisogno di certezze. Ed infine sul mercato, per cui bisogna attendere solo qualche settimana, prima che venga delinato il gruppo definitivo, quello che dovrà coronare un inseguimento lungo ma, come affermato dallo stesso Auteri, non impossibile. 

Sezione: Focus / Data: Sab 19 dicembre 2020 alle 18:30
Autore: Raffaele Digirolamo
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