14 febbraio 2014. Una data storica, un gelido venerdi pomeriggio dal quale tutto ebbe inizio. Parliamo della marcia che vide sfilare oltre 200 tifosi lungo le vie della città, da Piazza Prefettura sino al Tribunale di Bari. Obiettivo, dimostrare il proprio attaccamento alla squadra, invitando al contempo la famiglia Matarrese a dichiarare il fallimento. Uno dei periodi sicuramente più bui dell'ultracentenaria storia biancorossa, e che aveva contribuito a creare un profondo distacco dalla piazza, già ferita per lo scandalo del calcioscommesse.

E fu sempre in questa occasione che venne ripreso uno dei motivi ora più cantati in curva, protagonista persino nell'ultimo spot di presentazione della campagna abbonamenti: "Forza la Bari alè, canto vivo per te, io non mollerò, sono biancorosso e mai ti lascerò". Un coro nato per rimarcare la propria presenza e la propria fede anche nella più atroce delle avversità, sempre al seguito della squadra. Un vero e proprio atto d'amore per il galletto insomma, in quello che da tutti è riconosciuto simbolicamente come il giorno di San Valentino, la festa degli innamorati.

Qualcosa che poi è diventato il leit-motiv che ha accompagnato la rinascita dei biancorossi, spingendo la squadra ad un'insperata rimonta verso i quartieri nobili della classifica. Una sorprendente chimica, un entusiasmo coinvolgente che ha riacceso le speranze dei tifosi, riaccorsi in massa dalle parti del San Nicola, in attesa di un futuro migliore per le sorti del galletto. Motivi che hanno spinto poi gli stessi a sottoscrivere più di 11.000 tessere in questo campionato, record stagionale e societario in Serie B.

Di acqua sotto i ponti - nonostante siano trascorsi soltanto 12 mesi - ne è passata davvero tanta. Molti i cambiamenti, soprattutto in società con Paparesta presidente, e che hanno visto diversi dei protagonisti della scorsa stagione (Sciaudone in primis) partire verso altri lidi. La squadra, un po' come quei tristi giorni di febbraio, stenta a decollare e nulla sembra far presagire ad un possibile nuovo miracolo anche in questa stagione. Ma la tifoseria, nel bene e nel male, si sta confermando ancora una volta il dodicesimo uomo in campo...

Sezione: Focus / Data: Sab 14 febbraio 2015 alle 13:30
Autore: Domenico Brandonisio
vedi letture
Print