Cresce l'entusiasmo e la consapevolezza tra i giocatori olandesi

Passano i giorni e aumenta la coesione e la consapevolezza dei propri mezzi tra i giocatori olandesi. Dopo le ultime dichiarazioni di Fabio Capello, che aveva inserito i "tulipani" tra i favoriti per la vittoria finale, a parlare è il solidissimo difensore Joris Mathijsen, centrale dell'Amburgo che palesa tutti gli imput positivi che i giocatori stanno ricevendo in questo ritiro pre-mondiale."Siamo convinti di poter vincere il torneo. Se la Grecia ha vinto l'Europeo non vedo perché l'Olanda non può conquistare il mondiale. Ci sono sette-otto squadre che puntano al titolo e noi siamo tra di loro. Saranno in molti a lasciare il Sudafrica insoddisfatti". Non ha tutti i torti il poderoso difensore, vista la rosa olandese e lo stato di grazia di molti suoi giocatori, come Robben, Sneijder e Van persie. Sicuramente lucidissima appare l'analisi della squadra e dei limiti, quasi genetici che da sempre hanno impedito a questa compagine, seppur fortissima, di arrivare fino in fondo nelle competizioni mondiali.Infatti ha continuato Mathijsen nella sua intervista a Goal.com: "Abbiamo imparato molto dalle esperienze precedenti. Non bisogna esaltarsi troppo dopo qualche partita giocata bene nel girone iniziale. In un torneo come questo bisogna essere mentalmente forti. Le ultime volte siamo stati eliminati solo per dei dettagli e sempre dopo aver fatto bene nel girone".