Gullit punta sulla sua Olanda e avverte:" Occhio a Van Persie: sarà la stella del Mondiale"

A pochi giorni dall'inizio del Mondiale sudafricano e, in mancanza di una vera e propria superfavorita, continua a crescere l'ottimismo in "casa" Olanda, sopratutto dopo le ultime brillanti uscite degli Orange. Sulla scia del successo sul Ghana, che ha visto brillare le stelle di Sneijder, Afellay, Van der Vaart e Van Persie, e in attesa di recuperare del tutto Robben, continuano a salire le quotazioni dei "tulipani", da sempre grande incompiuta del calcio mondiale. In un'intervista rilasciata al Daily Star Ruud Gullit, il grandissimo centrocampista olandese che insieme a Rijkaard e Van Basten ha portato il Milan al trionfo in Europa e nel mondo, ha espresso tutto la sua fiducia nella propria nazionale (che tra l'altro con lui ha vinto il campionato europeo del 1988). L'ex capitano olandese si è espresso poi ottimamente sul talentuoso attaccante Robin Van Persie affermando che:"Può fare come Van Basten all'Euro 88;anche Marco quell'anno veniva da un infortunio ed entrò in piena forma durante il torneo. Per lui sarà un vantaggio essere più fresco di altri attesi protagonisti come Rooney, Messi o Cristiano Ronaldo.Credo che sia difficile per un giocatore fare bene con la nazionale dopo una stagione ad alti livelli col proprio club, anche se c'è una breve pausa prima dell'inizio del mondiale per riprendere le forze.L'ho visto recentemente e ci ho parlato e mi ha detto di sentirsi bene. Certo, non è facile segnare tanto in un torneo come questo. Hai bisogno di almeno 6-7 gol per diventare capocannoniere, ma lui può farli. L'importante sarà farli nei momenti decisivi. Segnare l'1-0 è molto diverso che fare tripletta in un 5-0".