L'amichevole pomeridiana giocata a Graz tra Giappone e Inghilterra, conferma appieno i dubbi dimostrati in fase di presentazione della squadra nipponica. Il match terminato 2 a 1 per il più quotato team guidato da "Don" Fabio Capello, ha pienamente dimostrato luci e ombre dei giapponesi, che si presentano a questo mondiale sudafricano con una mentalità molto offensiva, secondo gli schemi impartiti da mister Okada. Il vantaggio siglato dal brasiliano naturalizzato Tulio Tanaka, ha suggellato nel primo tempo una prestazione super dei giocatori orientali, che abilissimi nelle ripartenze e nel gioco di prima, hanno sorpreso i Leoni inglesi, impallati e lentissimi, ancora in una fase di carico nella loro preparazione e schierati con una formazione sperimentale senza molti titolari, uno su tutti Gerrard. Già nella prima frazione di gioco, però è risaltato agli occhi quello che è il punto debole del Giappone, e cioè la difesa, un reparto che sembra inadeguato a contrastare giocatori come Rooney e che fa da contraltare ad un buon centrocampo e ad un attacco imprevedibile. Infatti nonostante l'assenza della stella Nakamura, dobbiamo sottolineare la buona partita del gioiello del CSKA Mosca Honda, capace di un'ottima prestazione per quantità e qualità. Quanto di buono si era visto nella prima frazione di gioco, quantomeno da centrocampo in su è stato vanificato poi nella ripresa, nella qualedue sciagurati autogol, prima dello stesso Tanaka (con un abile incornata su cross di Cole) e poi di Nakazawa (questa volta su "assist" dell'altro Cole, Ashley) ,hanno ribaltato il punteggio a favore di Lampard e compagni, nonostante le prodezze del portiere Kawashima abile a neutralizzare un penalty concesso allo stesso Lampard. Il Giappone potrà sicuramente disputare un buon Mondiale, ma la strada per la Semifinale pronosticata dal C.T. Okada, sembra davvero impervia.

Sezione: Girone E / Data: Dom 30 maggio 2010 alle 19:46
Autore: Marco Beltrami
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