Nel match vittorioso di ieri contro il Rieti, in cui i biancorossi hanno vinto in rimonta per 2-1 con reti di Ferrari e di Antenucci allo scadere, mister Cornacchini ha effettuato l’ennesimo stravolgimento tattico all’undici iniziale, schierando un 3-4-1-2 con Terrani a supporto delle due punte Simeri e Antenucci. Si tratta dell'ennesimo cambiamento di questo avvio di campionato. Tre match disputati, tre formazioni diverse.

IDEE CONFUSE - È questo il dubbio di tifosi e addetti ai lavori, vista una squadra in continua metamorfosi che fatica a trovare la perfetta quadratura del cerchio. Ma nonostante i cambi e gli stravolgimenti in corso (difesa a tre e solito inserimento nel finale di tanti giocatori offensivi, con conseguenti cambi di modulo), la vittoria, seppur in sofferenza, è arrivata. Tre punti importanti per il morale, ma non di certo sufficienti a segnare un cammino che abbia un criterio delineato.

Ad ora le idee sembrano tutt’altro che chiare, in un team orfano di una precisa identità, componente fondamentale in un campionato così ricco d’insidie. Da salvare per adesso ci sono "solamente" i tre punti, in attesa di progressi anche dal punto di vista tecnico-tattico, chissà proprio dalla prossima uscita in cui allo stadio "San Nicola" andrà in scena lo scontro diretto contro la Reggina.

Sezione: In Primo Piano / Data: Lun 09 settembre 2019 alle 16:30
Autore: Francesco Patruno
vedi letture
Print