Procede in casa Bari la preparazione in vista della Nocerina, tappa importante, se non fondamentale, per la ripresa del cammino biancorosso, dopo i due stop consecutivi maturati contro Albinoleffe e Padova. A parlare nell'odierna conferenza stampa è stato il terzino sinistro Agostino Garofalo, il quale, nel giro di poco tempo, è diventato uno dei punti fermi della formazione di Vincenzo Torrente.

L'esterno campano, data la sua lunga militanza nel campionato cadetto, garantisce quel briciolo di esperienza in più al giovane gruppo biancorosso, chiamato a lanciare segnali di ripresa dopo i due ko appena citati. Proprio in vista del match di sabato, Garofalo ha dichiarato: "Il mister ci sta dando fiducia, tranquillità. La squadra sta bene ed è pronta per affrontare la Nocerina e dar tutto per affrontare la vittoria".

Il terzino nativo di Torre Annunziata ha detto la sua, poi, sui molossi di Auteri: "Ha una difesa a 3 che si chiude bene. In fase di non possesso diventano 5, perchè si abbassano molto i due esterni e sono bravi a partire in contropiede. Dobbiamo evitare che ciò accada, come contro l'Albinoleffe, perchè sono bravi, anche con i tre attaccanti".

Contro la Nocerina si ripresenterà per il Bari l'occasione di sfatare il tabù San Nicola. A tal proposito, Garofalo dice: "Vorremmo regalare gioie ai nostri, a partire da domenica, quando ci auguriamo di tornare a vincere in casa. Se vinciamo con la Nocerina - aggiunge - diamo un netto cambio di rotta, ma non dobbiamo sbagliare".

Già a partire dalla gara di sabato, si spera che gli attaccanti si sblocchino e iniziano a dare il loro contributo in fase realizzativa: "Sono fiducioso sugli attaccanti che abbiamo - dice Garofalo - Sono di categoria. C'è Marotta che ha voglia di far bene e se si sblocca, non si ferma più".

Infine sul futuro della squadra il numero 29 biancorosso afferma: "Siamo sempre sul pezzo e credo che siamo da playoff, perchè la squadra è di qualità, il mister è in gamba ed è preparato e ci sono i presupposti per far bene".

Sezione: In Primo Piano / Data: Mer 14 settembre 2011 alle 16:30
Autore: Gaetano Nacci
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