Il nome di Antonio Conte, fresco vincitore dello Scudetto come allenatore del Napoli, è sulla bocca di tutti: per l'ex coach biancorosso, infatti, si tratta del quinto campionato italiano vinto da allenatore con tre squadre diverse. TuttoSport ha intervistato il dirigente che lo ha portato, nel dicembre del 2007, sulla panchina del Bari: Giorgio Perinetti. Ecco le suo parole rilasciate al quotidiano torinese.

"Non ho mai avuto dubbi sul fatto che Conte fosse un predestinato. Venivamo da un derby perso contro il Lecce 4-0 e serviva una svolta. Parlai con Matarrese e gli suggerì di prendere Antonio, che secondo me era un giovane allenatore in grado di cambiare la storia del calcio a Bari. Con quelle parole incuriosii il presidente, che si fidò della mia intuizione: il resto della storia la conoscete. Il primo anno ci salvammo brillantemente, vincendo in casa del Lecce e la stagione successiva andammo in Serie A".

Per spiegare il pregio migliore del tecnico, Perinetti cita un altro ex Bari: "Bonucci dice sempre che quando giochi una partita con Conte ti sembra di averla già giocata per quanto bene te l'ha spiegata in settimana. Chi lo segue arriva lontano e vince. Tre aggettivi? Sincero, quasi brutale, caparbio e visionario".

Sezione: Gli ex / Data: Sab 24 maggio 2025 alle 16:30
Autore: Alessio Bonavoglia
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