Nell'anticipo del dodicesimo turno di B, il Bari non va oltre l'1-1 al Picco di La Spezia nonostante un intero secondo tempo in superiorità numerica. Dopo soli sei giri di lancette la formazione di Caserta trova il vantaggio con Gytkjaer, i padroni di casa rispondono con Kouda al 36'. Lo stesso centrocampista, espulso per doppio giallo, lascia il rettangolo verde sei minuti più tardi. I biancorossi raggiungono quota 13 punti in classifica.

Di seguito le pagelle :

CEROFOLINI 6.5 Strepitoso su Vlahovic. Salva i suoi da quella che sarebbe stata una clamorosa dèbacle;

PUCINO 6 Con mestiere ed esperienza argina le avanzate dalla sua parte. Si innervosisce nel finale con Di Serio;

MERONI 6 Decisivo in chiusura in un paio di occasioni. A campo aperto fa quel che può;

NIKOLAOU 5 Ancora una volta non convince. Lascia troppo campo a Di Serio in occasione dell'azione che porta all'1-1. Quando viene attaccato, va in costante difficoltà;

DORVAL 5.5 Tranne una conclusione pericolosa dalla distanza, non sfonda mai sulla corsia sinistra. Appannato;

VERRETH 6.5 Tra i migliori sul campo del Picco. Suo l'assist per il vantaggio biancorosso. Cerca di dare ordine alla squadra;

MAGGIORE 6 Prestazione sufficiente. Prova a supportare le punte con i suoi classici inserimenti da dietro;

DICKMANN 5.5 Lascia indisturbato Kouda che batte Cerofolini. Qualche errore di troppo palla al piede;

ANTONUCCI 6 Un po' più nel vivo del gioco rispetto al solito. Sembra crescere di condizione;

MONCINI 5.5 Partita di sacrificio spalle alla porta. Non si vede mai dalle parti di Mascardi;

GYTKJAER 6.5 Con un preciso colpo di testa porta in vantaggio i suoi. Più nel vivo della manovra;

CASTROVILLI 5 Il suo ingresso non regala qualità e vivacità alla manovra. Perde quasi tutti i contrasti;

CERRI 6 Si vede nel finale con una pregevole sponda di testa;

RAO 6 Ha il merito di ravvivare la fascia sinistra;

BRAUNODER 5.5 Confusionario e poco preciso;

PARTIPILO sv 

CASERTA 5.5 Ad un primo tempo sufficiente fa seguito una ripresa troppo mediocre. L'impressione è che al Picco il Bari avrebbe potuto e dovuto azzannare un avversario con l'uomo in meno e soprattutto in crisi di identità e di risultati. La manovra è ancora poco fluida.

Sezione: In Primo Piano / Data: Ven 07 novembre 2025 alle 22:55
Autore: Mario Caprioli
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