Il ritorno di Anthony Partipilo a Bari, dopo l’esperienza nel settore giovanile e il suo percorso in altre squadre, aveva alimentato aspettative importanti tra i tifosi biancorossi. La speranza era di vedere un giocatore capace di dare qualità e incisività al reparto offensivo, sfruttando la conoscenza del club e della piazza. Tuttavia, i primi due mesi della sua seconda esperienza in maglia biancorossa si sono rivelati più complicati del previsto.

Il minutaggio di Partipilo, fin qui, è stato limitato. Diverse circostanze hanno contribuito a frenare la sua continuità: un iniziale calo di condizione atletica, evidente soprattutto nei primi impegni, e una concorrenza agguerrita nel reparto offensivo che non ha permesso all’ex prodotto del vivaio di trovare subito il suo spazio. L’allenatore ha preferito dosarlo gradualmente, cercando di inserirlo nelle rotazioni senza rischiare di compromettere la condizione fisica e tattica del gruppo.

Sul piano delle prestazioni, Partipilo non ha ancora di certo convinto. La rapidità nello smarcarsi e la capacità di accendere la manovra offensiva ci sono nel bagagliaio, ma manca ancora quella continuità che può fare la differenza nella Serie B attuale. I tifosi, pur consapevoli delle difficoltà di un rientro dopo anni lontano dalla squadra, attendono segnali concreti: un giocatore in grado di cambiare ritmo, fare la differenza nei momenti chiave e guadagnarsi minuti importanti sul campo.

Nonostante l’inizio complicato, il Partipilo-bis non è da considerarsi un fallimento. Il percorso è lungo, e la gestione attenta del suo minutaggio potrebbe rivelarsi strategica: quando la condizione atletica tornerà a livelli ottimali, l’ex biancorosso ha tutte le carte in regola per diventare un elemento determinante per la stagione. La sfida, per lui, sarà trasformare la qualità potenziale in prestazioni concrete, ritrovando quella continuità che finora è mancata.

In conclusione, il ritorno di Anthony Partipilo al Bari è partito con il freno a mano tirato. I primi due mesi hanno messo in evidenza limiti fisici e qualche difficoltà nell’inserimento, ma la sensazione è che il meglio debba ancora arrivare. Toccherà a lui, con lavoro e determinazione, dimostrare di meritare il ruolo da protagonista che la piazza sogna e che ha sempre sognato anche lui.

Sezione: In Primo Piano / Data: Ven 10 ottobre 2025 alle 19:00
Autore: Enrico Scoccimarro
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