Dorval, gli assist e quella necessità di sgasare ancora. Il bilancio dell'algerino alla sosta (col guizzo in coda)

Mehdi Dorval rappresenta uno dei calciatori più illuminanti della rosa biancorossa. Guizzi e scorribande lo hanno reso in passato uno dei talenti più vivi delle rose baresi transitate dal San Nicola. Un calciatore che, a sorpresa, è rimasto a Bari anche quest'anno dopo il noto mancato passaggio in Russia. Fra enigmi legati al modulo e prestazioni non costanti, Dorval - come tutti i suoi compagni - è atteso da una chiara necessità di crescita ultimata la sosta che, peraltro, lo vede coinvolto in Nazionale con la maglia dell'Algeria.

In attesa di scoprire se il viaggio internazionale porterà benefici nell'entusiasmo del calciatore, oppure ritarderà ancora l'esplosione in termini atletici, i numeri di Dorval di questo campionato raccontano di un gol (ininfluente ai fini del risultato, nel match d'esordio contro il Venezia) e di un assist (peraltro nell'ultimo turno contro il Padova, in favore del colpo di testa di Cerri). Proprio quest'ultimo gesto è stato fondamentale. Il passaggio vincente nel match coi veneti, può rappresentare il guizzo giusto per ripartire e sfornare con più continuità quella vivacità che il mancino biancorosso ha sempre dispensato ma che, nelle ultime partite, sembrava essersi adombrata. 

Dorval che, contro Lasagna e compagni, era partito dalla panchina, ha riproposto una skill certamente iconica dalle parti del San Nicola, utile - si spera - a riprendere il cammino interrotto. La necessità, inutile rimarcarlo, è di sgasare ancora, come lui (e pochi altri in rosa) sanno fare.