Ricomincia un nuovo campionato per il Bari. Stasera a Venezia inizia il cammino dei biancorossi in un torneo di serie B che si preannuncia molto difficile e con tante insidie. Dall'altra parte, però, anche con la curiosità di vedere all'opera una squadra zeppa di nuovi innesti, con un nuovo allenatore e con nuovi principi di gioco. Il test in terra veneta servirà a Caserta per verificare il processo di crescita della squadra a distanza esatta di una settimana dalla partita contro il Milan in Coppa Italia.

A San Siro qualche sprazzo di Bari targato Caserta si è indubbiamente visto con un Sibilli in grande spolvero e con un Moncini molto presente nel gioco e nei meccanismi di squadra. Qualche problema c'è stato in fase difensiva dove, con molta facilità, gli attaccanti del Milan hanno potuto evidenziare le loro qualità. Staticità, una marcatura non all'altezza e una fase difensiva generale non ancora con i giusti meccanismi. Stasera sarà importante capire l'approccio alla partita della squadra, quale sarà la mentalità che la compagine biancorossa vorrà mettere in campo e se, in difesa, qualcosa davvero sia migliorato con sette giorni in più di preparazione. Un segnale importante da dare ad un ambiente molto in subbuglio per la nota vicenda del rapporto con una proprietà vista sempre come un'entità astratta e ostile.

Ecco quindi il principale tema di questa prima partita. Quale sarà l'atmosfera al "Penzo"? I tifosi biancorossi come accoglieranno la squadra? Quale sarà l'atteggiamento dei supporters baresi? La settimana è stata caratterizzata dall'incontro tra tifosi e, in particolar modo, tra gli appartenenti ai gruppi organizzati della Curva Nord per decidere il da farsi per questa stagione. Si è concluso il tutto con un sostegno alla squadra e all'allenatore, ritenuti non responsabili dell'attuale situazione e, dall'altra parte, contestazione dura nei confronti della proprietà e, in particolar modo, contro la multiproprietà. In casa solo uno striscione per il Bari, in trasferta sostegno tradizionale con striscione e canti. Interessante sarà capire come la squadra percepirà tutto questo e se davvero si costruirà un rapporto di fiducia tra il tifo barese e i giocatori. Insieme, ovviamente, all'allenatore.

Il campo sarà come sempre giudice supremo degli umori dei tifosi. Molto dipenderà dal comportamento in campo dei calciatori e, come ovvio che sia, anche dai risultati. Stasera sarà un primo banco di prova. Contro il Bari ci sarà un Venezia cambiato nella guida tecnica e con tanta voglia di ben figurare, provando ad essere una protagonista vera di questo campionato. Per i biancorossi, un risultato positivo al "Penzo" potrebbe essere il miglior viatico per una stagione migliore della precedente.

Sezione: In Primo Piano / Data: Dom 24 agosto 2025 alle 12:00
Autore: Maurizio Calò
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