Empoli e Serie B, un binomio che si ripete spesso nella storia recente del calcio italiano. I toscani sono una delle società più solide e meglio strutturate del panorama nazionale, capaci di alternare cicli in Serie A a pronte risalite quando le cose non vanno per il verso giusto. La retrocessione è stata un duro colpo, ma l’ambiente è abituato a ripartire e a guardare avanti: al “Castellani” l’obiettivo non può che essere quello di rimettersi in carreggiata e puntare subito in alto.

Scorsa stagione - Dopo un avvio di campionato incoraggiante, l’Empoli di Roberto D’Aversa è crollato nella seconda parte della stagione. Decisivi gli infortuni di alcuni titolari, il calo di rendimento di Sebastiano Esposito — trascinatore nel girone d’andata — e un generale smarrimento che ha portato la squadra a una retrocessione inevitabile. Una delusione cocente, soprattutto dopo aver assaporato a lungo la possibilità di salvarsi.

Allenatore - Il club toscano ha scelto un nome emergente per il rilancio: Guido Pagliuca. Dopo la lunga gavetta e l’ottima annata alla Juve Stabia, con cui ha centrato le semifinali play-off di C, il tecnico ha ora la grande chance di misurarsi con la cadetteria e, chissà, di lanciare la propria candidatura per palcoscenici ancora più prestigiosi. Un allenatore pragmatico e moderno, che abbina intensità e organizzazione: la piazza giusta per crescere insieme a un progetto ambizioso.

Calciomercato - Campagna acquisti imponente, con tanti volti nuovi per rinforzare tutti i reparti. In attacco spiccano Pellegri e Nasti, giovani di talento ma già abituati a confrontarsi ad alti livelli, mentre in difesa l’arrivo di Obaretin, ex Bari e obiettivo di diverse squadre di Serie B, rappresenta un colpo di prospettiva e sostanza. Non mancano esperienza e solidità grazie a innesti come Lovato e Curto, mentre a centrocampo le conferme di uomini affidabili come Yepes e l’arrivo di Elia garantiscono equilibrio e corsa.

Attese - La missione è chiara: l’Empoli non si accontenta di una stagione di transizione. La rosa è stata costruita per puntare da subito alle posizioni di vertice e la società non ha nascosto l’ambizione di tornare immediatamente in Serie A. Se Pagliuca riuscirà a calarsi bene nella nuova dimensione e a dare continuità a un gruppo rinnovato, i toscani avranno tutte le carte in regola per recitare un ruolo da protagonista assoluto nella Serie B che verrà.

Probabile formazione (3-4-2-1): Fulignati; Lovato, Curto, Obaretin; Elia, Ignacchiti, Yepes, Carboni; Konaté, Ilie; Pellegri. All. G. Pagliuca

Sezione: Serie B / Data: Ven 22 agosto 2025 alle 15:00
Autore: Antonio Testini
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