Ed anche il 2025 giunge al termine: annata da dimenticare per il Bari, tra risultati non all'altezza, gestioni discutibili e logorio dell'entusiasmo della piazza. In quest'altro capitolo, rivediamo cos'è successo in piena estate, nel terzo trimestre.

Tra luglio ed agosto, la rosa viene ricostruita completamente: al termine della sessione estiva, sono 18 i nuovi acquisti. Tra i nomi più altisonanti, Gaetano Castrovilli ed Anthony Partipilo, tornati in biancorosso dopo un lungo girovagare a buoni/alti livelli; Christian Gytkjaer dal Venezia; Lorenzo Dickmann e Gabriele Moncini, svincolati dopo il fallimento del Brescia, così come Matthias Verreth.

E proprio il mediano belga è stato, suo malgrado, protagonista di una vicenda spiacevole: il 27 luglio, durante il ritiro a Roccaraso, giunge notizia della dipartita del figlio, il piccolo Elliot Charles, di appena quattordici mesi. Circostanza che ha commosso, fermato il calcio a Bari per più di qualche giorno e compattato l'ambiente intorno al ragazzo. Ma di calcio si deve tornare a parlare, e lato cessioni, si segnalano le illustri uscite di Maita e Benali, capisaldi delle ultime stagioni.

Il 17 agosto, la prima uscita ufficiale: trentaduesimi di Coppa Italia a San Siro contro il Milan. Una sfida affascinante, con i rossoneri vincenti 2-0 grazie a Leao e Pulisic. Tra un Dorval destinato alla Russia, ma che rimane in Puglia per imprecisate difficoltà, ed altre manovre, comincia anche il campionato: tra Venezia e Monza arriva un solo punto, ma le prestazioni lasciano ben sperare.

Il settembre, si chiude il mercato con gli arrivi di Burgio, Darboe, Meroni ed il ritorno di Maggiore. Ma il mese vedrà un peggioramento fronte risultati, con solo due punti contro Samp ed Entella, ed approcci alle gare. L'era Caserta, partita tra l'interesse generale, potrebbe essere già al capolinea...

Sezione: In Primo Piano / Data: Mer 31 dicembre 2025 alle 08:00
Autore: Piervito Perta
vedi letture
Print