A 34 anni Pucino conosce ormai perfettamente l'arte della pazienza. Inevitabile e necessaria in una carriera profonda, che mette di fronte a momenti più bui e ad altri più premianti. Era iniziata in sordina la stagione dell'eclettico difensore che ormai a Bari è di casa. Mai in campo nei primi quattro turni di questa B, sta ritrovando - ora - una centralità che pareva lontana.

Pucino sta, di fatto, beneficiando del cambio modulo che vede ora i galletti schierarsi a tre in difesa. C'è di più, con la fascia di capitano al braccio (complice il forfait di Vicari), Pucino sta dispensando leadership in campo ad un gruppo che di lui ha bisogno. Positivo e grintoso, per Caserta una pedina in più nel momento di crisi. Novanta minuti contro Virtus Entella, Reggiana e Mantova, il difensore campano prenota ora un'altra maglia contro il Cesena, in un match importante per i suoi e in cui non mancherà da battagliare. Di fronte, peraltro, ci sarà Mignani: uno dei tanti allenatori che ha incrociato Pucino in una carriera ricca di esperienze.

Sezione: In Primo Piano / Data: Ven 31 ottobre 2025 alle 17:00
Autore: Redazione TuttoBari
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