Il Bari ha sconfitto il Picerno, annichilendolo sul piano tattico. Il 4-3-1-2 di Vivarini non può prescindere dal trequartista, un ruolo delicato, che necessita di interpreti dotati di notevole visione di gioco. Karim Laribi incarna alla perfezione il trequartista ideale, e le sue sublimi giocate ieri, non hanno fatto altro che evidenziarlo. 

Al di là della straordinaria punizione che ha aperto le danze, Laribi ha incantato per tutto l’incontro. Giacomarro ha cercato di raddoppiarlo in marcatura finendo nell’esca dello stesso trequartista. Così facendo il suo 3-5-2 ha lasciato campo aperto ad Antenucci e Simeri. Il primo è andato in gol, mentre Simeri - notevole l’assist per il gemello del gol - si è dovuto accontentare solo della buona prestazione. 

Buone nuove anche dalle corsie esterne, dove Ciofani e Costa hanno brillato per continue sovrapposizioni. Ciofani ha permesso - grazie ad un assist al bacio - a Scavone di realizzare il terzo gol, mentre Costa è tornato quel folletto imprendibile di inizio stagione. Guerra e Vanacore hanno dovuto ben presto alzare bandiera bianca. Al resto ha pensato Maita, vero regista della squadra, ben protetto da Bianco e Scavone

Ha funzionato tutto alla perfezione, segno che i meccanismi continuano nell’opera di rifinitura. Vivarini può dormire sonni tranquilli, il suo 4-3-1-2 vuole stupire ancora.

Sezione: In Primo Piano / Data: Lun 17 febbraio 2020 alle 12:00
Autore: Raffaele Garinella
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