E’ finalmente terminata l’attesa in casa Bari. Domani la squadra tornerà in campo per la prima sfida del 2022, in programma tra le mura amiche dello stadio San Nicola contro il Catania. Un impegno, classifica a parte, non così agevole per mister Mignani, che ha elogiato le qualità offensive degli etnei ed evidenziato come la variabile fallimento possa incidere in positivo sulle motivazioni e l’atteggiamento.

Fondamentale sarà però tornare subito ai 3 punti e riprendere il cammino concluso prima delle lunghe vacanze natalizie. La squadra dovrà però fare a meno di Maita e Scavone, assenze pesanti in mediana, ma c’è fiducia nelle qualità dei sostituiti, su tutti Di Gennaro, che dovrebbe finalmente tornare titolare dopo oltre 2 mesi (Bari-Vibonese 14 novembre).

In queste settimane la squadra ha lavorato con carichi di lavoro differenziati anche per via dei casi Covid riscontrati e si prospetta, dunque, una gestione delle risorse per l’impegno di domani, nonostante la condizione complessiva sia già discretamente buona. Bene anche Di Cesare, che è lontano dal ritorno da titolare, ma Mignani ha rassicurato che sarebbe già pronto per uno spezzone di partita, segnale positivo in ottica tour de force di febbraio.

In conferenza stampa il tecnico non si è poi nascosto in ottica mercato, evidenziando gli stretti e continui contatti con il ds Polito per valutare i possibili inserimenti, rafforzata dalla definizione di squadra migliorabile. Il Bari, dunque, si farà trovare pronto in caso di occasioni, soprattutto con l’uscita di alcuni elementi attualmente presenti in lista (Citro e Lollo favoriti) o qualora ci fosse una rottura con gli scontenti (riferimento a Simeri scontato). La linea dirigenziale e tecnica in tal senso rimane chiarissima: in questa squadra per arrivare all’obiettivo promozione non c’è spazio per chi pensa alla propria individualità.

Sezione: In Primo Piano / Data: Sab 22 gennaio 2022 alle 20:00
Autore: Gianmaria De Candia
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