Nessuno dei due indossa il canonico numero uno, che per decenni ha caratterizzato la grande scuola di portieri italiana. Ma entrambi hanno comunque dimostrato di avere le potenzialità per fare bene e rappresentare una parte importante di quello che potrà essere il futuro del calcio azzurro. Stefano Turati ed Elia Caprile, entrambi classe 2001, stanno disputando una grandissima stagione fra i pali di Frosinone Bari, e domani saranno l'uno di fronte all'altro in un atteso scontro diretto fra la prima e la terza della classe. 

Entrambi, del resto, nonostante la giovane età hanno già una fatto buona gavetta. Turati, a differenza del collega biancorosso, può vantare già la soddisfazione di aver esordito in Serie A, e di averlo fatto in una partita tutt'altro che normale: l'estremo difensore, infatti, fu lanciato dall'allora tecnico del Sassuolo Roberto De Zerbi in una gara contro la Juventus, terminata 2-2. 

In quella sfida fu grande protagonista, mettendosi in mostra come uno dei portieri più promettenti del calcio italiano. Nonostante questo esordio lampo, però, l'estremo difensore non ha rinunciato alla gavetta, scendendo in Serie B, prima con la maglia della Reggina e poi con quella del Frosinone. Questa stagione, in cui sta difendendo i pali della capolista, si sta rivelando quella della definitiva consacrazione, che potrebbe far volare Turati verso l'elite del calcio nazionale.

Caprile, invece, ha scelto una strada diversa: per fare esperienza, infatti, il portiere ha scelto di andare in Inghilterra, dove ha vestito la maglia del Leeds, soprattutto in Premier League 2 (il massimo campionato giovanile britannico). Poi è stata la volta del ritorno in Italia, prima alla Pro Patria e poi, grazie all'occhio attento di Ciro Polito, al Bari. Qui si è imposto come uno dei prospetti più interessanti del calcio azzurro, vestendo anche la maglia dell'Under 21.

Insomma, fra Bari e Frosinone sarà una grande sfida. Fra due squadre che, tra i pali, sono al sicuro.

Sezione: In Primo Piano / Data: Ven 10 marzo 2023 alle 22:00
Autore: Raffaele Digirolamo
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