Nel prosieguo della nostra intervista a Pietro Maiellaro, ex centrocampista biancorosso, abbiamo approfondito altri aspetti legati all’andamento del Bari. Di seguito le sue parole.

Sentimenti da Ex….. “Da tifoso, da ex è normale che ci sto male non mi va per niente bene. Conoscendo il loro modo di fare, l'ambiente, la città, gli umori, so tutto di quello che possono pensare, e per far disinnamorare la città, i tifosi ce ne vuole.”

In merito alle difficoltà difensive: “In questo momento, a parte la qualità dei calciatori, ci vuole solo solo lavoro, lavoro e fortuna e tanta fortuna. Bisogna fare un lavoro specifico sulla fase difensiva, perché se questa squadra dopo 12/13 partite fa sempre gli stessi errori vuol dire che c'è da rivedere qualcosa. Adesso speriamo che con l’arrivo del nuovo mister si possa risolvere questo problema.”

Sul mercato di gennaio e sui recuperi: “Credo che almeno tre giocatori servono. Tra attacco e centrocampo sono messi abbastanza bene. Per come stanno andando le cose bisognerebbe intervenire, credo che loro lavorano lì dentro lo sapranno meglio di me. Ci vorranno un paio di difensori e penso un paio di centrocampisti di un certo spessore a livello qualitativo e quantitativo. Ci sono anche giocatori da recuperare, come Castrovilli e Partipilo, che se recuperati bene, sono giocatori che a questi livelli e con queste qualità credo che possano fare la differenza.”

Su Castrovilli: “Si sta riprendendo piano piano, però da solo cosa deve fare. Se non si aiuta e gli si mette vicino gente di qualità, gente che ha gli attributi, fanno fatica a tutti. Perché poi lo sappiamo che se il contesto e il gruppo non sta bene, una rondine non fa primavera.”

Sezione: In Primo Piano / Data: Ven 28 novembre 2025 alle 18:30
Autore: Lorenzo D'Agostino
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