E' arrivato Vincenzo Vivarini per un nuovo corso biancorosso dopo quell'annata sfortunata del 2019-20 culminata con la sconfitta nella finale play off per la promozione in serie B contro la Reggiana. Lo stesso tecnico ex Catanzaro ha espresso la volontà di riscattare quella delusione. Il desiderio di vedere trionfare il suo Bari è tantissimo ma la domanda impellente è: ce la farà?

Il Bari che Vivarini ha ritrovato è un Bari completamente diverso da cinque anni fa. Oggi questa piazza è sfiduciata, amareggiata e, di fatto, rassegnata. Sogna di vedere un ambiente unito ma difficilmente questa speranza potrà avverarsi. La frattura sembra oramai insanabile. La squadra non riesce a fare molto per cambiare la situazione e il morale è sempre più basso. Vivarini ha l'improbo compito di ricompattare tutte le componenti del Bari, cercando di risolvere problemi tattici e temperamentali. Certo non sarà semplice già ad Empoli vedere qualcosa ma quanto meno ci si aspetta un approccio diverso e con più personalità.

In terra toscana, il Bari dovrà in qualche modo dare segnali di vita, provare a dare un senso al suo campionato, ripartire con la giusta convinzione. Dovrà essere pian piano il Bari di Vivarini con l'impronta del nuovo allenatore biancorosso, con le sue idee e con il suo modo di vedere il calcio. Il neo tecnico del Bari avrà dalla sua una forte pressione per via di risultati che non arrivano e necessariamente dovrà invertire la rotta. Le incognite sono tante soprattutto per via di una squadra che sembra rassegnata al suo destino, senza mordente e senza convinzione. Ci vorrà tutta l'esperienza, la motivazione e il cuore di Vivarini per far cambiare rotta ad una compagine in balia delle onde. Bisognerà trovare equilibrio e concentrazione, temperamento e qualità.

Infine, Vivarini dovrà già da Empoli ritrovare i giocatori più rappresentativi, rigenerare tanti calciatori che sembrano troppo al di sotto delle proprie reali qualità. L'auspicio è che tutto questo, per il bene del Bari, riesca nel più breve tempo possibile. 

Sezione: News / Data: Ven 28 novembre 2025 alle 18:00
Autore: Maurizio Calò
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