Manca sempre meno all'inizio del nuovo campionato di cadetteria. Il Bari è tornato in Serie B a quattro anni dal fallimento: sarà la 51esima partecipazione per i biancorossi nella categoria (tre campionati son stati giocati nella seconda divisione nazionale). Dopo lo scorso episodio che trattava la stagione 1977/78, raccontiamo oggi la stagione 2008/09.
Dopo la salvezza dell'annata precedente, Vincenzo Matarrese dà carta bianca al binomio Conte-Perinetti, che hanno il compito di costruire una squadra che ambisca ai playoff e perché no, anche alla promozione diretta. Il direttore sportivo romano costruisce una squadra di qualità, su cui spiccano gli innesti di Barreto (in prestito dall'Udinese), Ranocchia (in prestito dal Genoa), l'argentino Rivas, il terzino Parisi e il barese De Vezze, pescato dal Livorno. Dalla Juve arriva un giovanissimo Raffaele Bianco affiancato dagli esperti Sasà Masiello, Bonomi, Colombo e Volpato.
Conte vuole e ottiene la conferma totale della squadra protagonista l'anno passato: Gillet indiscutibile in porta, Stellini e Esposito centrali di difesa, Andrea Masiello terzino destro, Gazzi e Donda a centrocampo, Kamata e Galasso sugli esterni, Cavalli in attacco. In ritiro si mette in mostra un giovanissimo Ciccio Caputo, reduce dall'annata a Noicattaro, su cui Conte mette il veto alla cessione. Il tecnico del Tottenham chiede anche la conferma di Lanzafame, ma l'esterno finisce al Palermo in prestito dalla Juve.
Il 17 agosto 2008, alla prima gara ufficiale i galletti vincono 2-0 contro il Bassano Virtus nel secondo turno di Coppa Italia. Sono le prime reti baresi di Barreto, autore di una doppietta. Il campionato inizia con tre pareggi nelle prime tre giornate, poi vittoria esterna a Vicenza con una nuova doppietta di Barreto. La stagione prosegue con una serie positiva di tre giornate, fino al doppio ko consecutivo con Sassuolo (0-3 interno) e Avellino. Conte rianima i suoi da subito, con un 3-1 al San Nicola col Grosseto il cui mattatore è Caputo, autore di una tripletta. Al termine del girone d'andata il Bari è secondo in classifica con 37 punti, a una lunghezza dal Livorno primo, mentre l'Astronave inizia sempre di più a ripopolarsi.
Nel mercato di gennaio arrivano tre acquisti decisivi: l'esterno Guberti dalla Roma, l'attaccante Kutuzov dal Parma e il ritorno di Lanzafame dalla Juve. I biancorossi, col vento in poppa, volano giornata dopo giornata: dalla vittoria col Piacenza del 13 dicembre a quella a Pisa del 29 marzo, Conte centra sedici risultati consecutivi. Nel mezzo una girandola di emozioni e successi: 2-1 a Trieste (doppietta Barreto), 3-1 col Sassuolo (Barreto, Kutuzov, De Vezze), 3-0 con l'Avellino (ancora doppio Barreto e Caputo).
La striscia si interrompe in un fondamentale Bari-Parma, con i crociati (terzi in classifica) che sbancano un San Nicola gremito per 2-0. Seguono valanghe di gol e successi: Ancona-Bari 0-3 (tripletta Barreto), Bari-Rimini 3-0, Albinoleffe-Bari 1-4. Si arriva così a Bari-Empoli, in data 4 maggio 2009. In caso di vittoria è Serie B, ma nonostante una gara dominata i toscani strappano uno 0-0 che condanna i galletti a vincere cinque giorni dopo a Piacenza. La sera dell'8 maggio, però, per effetto dell'1-0 della Triestina nell'anticipo serale contro il Livorno, il Bari è matematicamente promosso in Serie A dopo otto anni. La città, che festeggiava San Nicola, si inonda di biancorosso. Al termine dell'ultima giornata, vinta in casa 4-1 contro il Treviso, il capitano Gillet solleva la Coppa Ali della Vittoria. Con le sue 23 marcature, Barreto è il secondo cannoniere della Serie B (una rete in meno solo di Francesco Tavano). Sarà l'ultima promozione in A della storia del club barese.
Altre notizie - News
Altre notizie
- 10:00 Bari, Cesena e Modena: è un finale thrilling. Il calendario delle tre squadre in lotta per l'ottavo posto
- 09:00 Verso Cosenza-Bari: il tifo risponde presente, sold out il settore ospiti
- 08:45 Antenucci e l'addio al calcio. Il Bari: "E' stato un privilegio"
- 08:00 Bari, la difesa soffre. Il girone di ritorno parla chiaro: serve invertire la rotta
- 07:00 Bari, chi guida davvero questa squadra? La crisi silenziosa dei leader
- 23:00 Boban torna in Croazia. Sarà presidente della Dinamo
- 22:00 Grosso, altro trionfo. Da Sassuolo: "E' il giusto mix fra Conte e Inzaghi"
- 21:00 Giovanili, le prossime gare: Primavera in casa del Palermo
- 20:00 Antenucci e il Bari, un vera storia d'amore. Dal primo gol in C alla rete illusoria di Cagliari: le immagini piú significative in biancorosso
- 19:00 Cosenza, è profondo rosso. E Alvini medita di lasciare in panchina un ex Bari
- 18:55 La giornata - Allenamento al San Nicola: tattica, azioni offensive, conclusioni. Domani la partenza per la Calabria
- 18:20 Sorpresa Bari: niente conferenza di Longo, domattina parlerà Magalini
- 17:30 Obaretin, la guida di Di Cesare e la porta aperta su Bari. L'agente: "C'è una possibilità concreta di restare"
- 17:00 Bari, trasferta stregata: solo tre vittorie lontano dal San Nicola. Cosenza spartiacque per continuare a sognare
- 16:00 Il Galletto in analisi - Bari, il sogno playoff tra pochi alti e molti bassi
- 15:30 Cosenza-Bari, la designazione arbitrale. Un solo precedente con i galletti
- 15:00 ADL sorride: nominato miglior manager sportivo del 2024
- 14:30 Cosenza-Bari, al via la vendita dei biglietti per gli ospiti. Le info utili
- 14:00 Da Simic a Novakovich. C'è un altro Bari a volte "dimenticato"
- 13:00 Di Bari e l'exploit di Casarano. Il presidente del club: "Ambizioso, vogliamo ripartire da lui"
- 12:00 Tifosi Pisa pronti ad invadere Bari: il dato sui biglietti già venduti
- 11:15 GdM - Sarebbe fondamentale l'ingresso di un manager. Angelozzi? Tentativo l'anno scorso. Ora chissà
- 11:00 La schiettezza di Cassano: "Longo a Como giocava alla carlona"
- 10:00 Tangorra in tackle: "A Cosenza gara complicata. Longo non credo verrà riconfermato. Antenucci? Spero si ricordi del suo vecchio capitano"
- 09:00 Serie B, Marino rilancia la Salernitana: seconda vittoria consecutiva e salvezza più vicina
- 08:00 Simic e non solo. Bari, col Cosenza si cambia? Le possibili mosse di Longo
- 07:00 Playoff, ufficiali le nuove date: si parte sabato 17 maggio. L'1 giugno la finale di ritorno
- 22:00 Conte vicino al trionfo. Zazzaroni: "E' incredibile, vi rendete conto?"
- 21:15 Lasagna: “Discontinuità inspiegabile. I fischi li capisco, ma diamo il massimo. Sarebbe bello rimanere”
- 21:00 Palumbo è da urlo. Gol al Bari e un traguardo personale all'orizzonte
- 20:00 Il Cosenza si prepara: in ritiro da stasera. E oggi una doppia seduta
- 19:00 Bari, playoff o no? I nostri lettori (per ora) la pensano così
- 18:00 La giornata - Allenamento nel pomeriggio, focus su aspetti tecnico-tattici: il report
- 17:00 Classifica marcatori in B: superato Iemmello, c'è un nuovo capolista
- 16:00 Il weekend degli ex - Conte vuole lo scudetto, Antenucci si ritira. Dall’estero tre sconfitte
- 15:10 Giudice sportivo, multa al Bari: il motivo. Sei i diffidati biancorossi
- 13:00 Cagliari, Deiola ricorda la finale: "Tifosi Bari diventarono neri. San Nicola da brividi"
- 12:00 L'avversario - Giovedì c'è il Cosenza, fanalino di coda del campionato: per la squadra di Alvini retrocessione ad un passo
- 11:00 CdS - Obiettivo playoff: è un obbligo. Bari, solo vittorie
- 10:00 Bari, si rivede Ricci. L'addio e le polemiche. A Cosenza dopo tanta panchina è stato riabilitato di recente
- 09:30 Antenucci si ritira, l'omaggio di Di Cesare: "Campione, compagno in campo, amico fuori"
- 09:00 Cosenza? Non sarà una passeggiata. Bari, l'avviso dell'ex Del Grosso
- 08:00 Bari, quanti irriconoscibili: da Vicari a Dorval, è il momento dei processi
- 07:00 Bari, gli scenari: prossimo turno forse (già) decisivo. Due avversari e un altro che non c'è più
- 22:00 Bari, una lenta agonia: attacco sterile e il caso Pereiro complicano tutto
- 20:30 TuttoBari anche su WhatsApp e Telegram! Seguici!
- 19:00 Bari, troverai un Cosenza ferito. Per le statistiche è la peggiore stagione in B
- 18:45 Primavera, vittoria col Benevento! Decide Labianca
- 17:30 Dal web - "Longo da esonerare subito. Squadra senza stimoli e scelte sbagliate. Giocatori mai scesi in campo''
- 17:00 Colpo Palermo a Catanzaro, k.o. la Juve Stabia. Risultati e classifica della trentacinquesima giornata
- 16:00 Favilli, perché così pochi minuti?
- 14:30 Bari, l'eterna incompiuta e un futuro impossibile da decifrare
- 13:00 Belli, Perrotta, Di Noia: tutti gli ex biancorossi che stanno festeggiando in Serie C
- 12:45 GdM - C'è da fare mea culpa. Dorval e Obaretin, tanto per fare due nomi
- 12:30 CdS - Dal sogno all'incubo. Col Modena una figuraccia
- 12:00 Bari-Pisa: tutte le info sui biglietti per l'ultima casalinga in regular season
- 11:00 SONDAGGIO - Bari, dal tonfo col Modena alle parole di Longo. I playoff arriveranno?
- 10:00 Il Bari sale a quota 5 rigori contro: quanto hanno influito in classifica i tiri dagli undici metri
- 09:00 Pallone d'oro - Col Modena zero sorrisi: ok solo Radunovic e altri due. La classifica aggiornata
- 08:00 La Serie B in campo con due match. L'ingorgo playoff e il Palermo che può sganciarsi: ciò che c'è da osservare oggi