Andrea Meroni è stato ospite questo pomeriggio negli studi di TeleBari. L'occasione per ripartire dalla sfida di ieri vinta col Mantova: "Abbiamo sofferto anche noi in campo. Abbiamo avuto poco possesso palla ma quel che contava erano i tre punti, vediamo l'aspetto positivo e non aver subito gol dopo tante partite. Gli abbracci a fine gara? C'è voglia da parte di tutti di tirarci fuori, remiamo tutti dalla stessa parte".

Il pubblico ha fischiato per una prestazione non sufficiente. Meroni ha spiegato: "La posta in palio era alta. A volte la tensione fa brutti scherzi: abbiamo preparato la partita stando più bassi, aspettando l'avversario e provando a colpire in contropiede o su palla inattiva. Capisco i fischi, i tifosi vorrebbero vedere un Bari più arrembante, ma in questo momento la paura di non perdere ci ha fatto essere meno belli ma più concreti".

Meroni si è pronunciato così su Kassama e i colleghi di reparto: "Dietro ci stiamo imparando a conoscere, siamo tutti nuovi. Ci vuole un pochino di tempo. Ci sono giovani validi, forti e di prospettiva: con Kassama mi sono trovato bene". La classifica... "Non ce l'aspettavamo, ci siamo trovati nella parte bassa. L'aspetto mentale pesa, abbiamo fatto fatica. Ieri però sono stati tre punti liberatori".

Sezione: News / Data: Lun 27 ottobre 2025 alle 15:15
Autore: Redazione TuttoBari
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