La gara di domani contro il Mantova, per il Bari, sarà a dir poco decisiva: dopo la sconfitta rimediata a Reggio Emilia, la situazione in casa biancorossa si è fatta sempre più complicata, con la società che ha optato per un breve ritiro a Castel di Sangro per ricompattare il gruppo in vista del prossimo delicato incontro. Caserta sa di dover dimostrare di avere ancora in mano la squadra, altrimenti la sua panchina potrebbe davvero essere a forte rischio: per farlo, l’allenatore ex Catanzaro dovrà far affidamento su alcuni calciatori che potremmo definire chiave per quello visto fino ad ora in campionato.

Il primo è sicuramente Michele Cerofolini: il portiere ex Fiorentina è una delle note più liete di questo inizio campionato. Guardando i gol subiti (15, seconda peggior difesa del campionato) non sembrerebbe, ma l’estremo difensore biancorosso ha spesso salvato i suoi con parate di alto livello: l’unica vittoria, contro il Padova al San Nicola, è passata anche dalle sue parate. Con una difesa così in difficoltà, il suo apporto sarà fondamentale per la causa.

L’altro calciatore chiave per Caserta è sicuramente Gaetano Castrovilli: l’ex Fiorentina è ormai leader tecnico della squadra, colui che, anche nelle difficoltà, riesce ad emergere grazie al suo grande talento. Ha libertà di muoversi e di giocare nelle zone di campo a lui più congeniali: all’ex Fiorentina, adesso, manca solo il gol.

Infine, colui che sembra essere l’unica certezza offensiva: Gabriele Moncini. Gli esterni d’attacco faticano e Gytkjaer è un po’ in ritardo: l’attacco biancorosso regge sulle spalle dell’ex SPAL. 4 reti segnate su 8 totali del Bari, il suo avvio di stagione, almeno dal punto di vista personale, è stato davvero positivo. Caserta conta su di lui: i suoi gol possono aiutare i galletti ad uscire da questa situazione.

Sezione: In Primo Piano / Data: Sab 25 ottobre 2025 alle 18:00
Autore: Alessio Bonavoglia
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