Ad una settimana dall’eliminazione del Bari dai playoff, nessuno degli interrogativi sul futuro dei galletti ha ancora trovato una risposta. Non si hanno certezze, al momento, sulla sede del ritiro estivo, sul nome del direttore sportivo, su quello dell’allenatore e nemmeno su quei giocatori, Fiory ma soprattutto capitan Di Cesare, con il contratto in scadenza il prossimo 30 giugno.

Nulla si è mosso, almeno ufficialmente. E se la poltrona di diesse risulta ancora occupata da Antonello Ippedico, e  la panchina è attualmente appannaggio di Gaetano Auteri, non vuol dire che nulla si stia muovendo. Però, che nessuno, ad oggi, si sia preso la briga di spiegare alla piazza, dopo la debacle, quali siano i progetti futuri del Bari, è un dato di fatto.

L’ultimo contatto con i mezzi di comunicazione è stata l’intervista del mister, subito dopo il pari casalingo con la Feralpisalò. In quell’occasione, non parlò nessun altro, tra giocatori ed esponenti della società. Resta un silenzio assordante, con l’aggravante che, l’altra compagine appartenente alla famiglia De Laurentiis, il Napoli, ha già ufficializzato, ad esempio, il cambio in panchina, con l’arrivo di Spalletti. E, visti i nomi che si fanno per la carica di direttore sportivo, non è improbabile che si debba attendere ancora parecchio.

Se Polito, infatti, ha ufficializzato la rescissione del vincolo che lo legava all’Ascoli, nel farlo ha dichiarato di attendere, nel prossimo week-end, una proposta proprio dai marchigiani. E non è dissimile la situazione di Giacchetta, ancora in gioco ai playoff con il suo Albinoleffe, almeno per un'altra settimana. La sensazione di essere subordinati, in qualche modo, alle sorti di altre compagini, fa terribilmente arrabbiare i baresi.

Per chiunque, approdare a Bari deve essere un onore, non certo un ripiego. L’anno scorso, per fare delle scelte che poi si sono rivelate errate, sul campo, si impiegò praticamente un mese, con gli ingaggi in successione di Romairone ed Auteri arrivati ad agosto inoltrato. Commettere lo stesso errore anche in quest’annata sarebbe tragicomico.

Sezione: Copertina / Data: Gio 03 giugno 2021 alle 14:30
Autore: Giovanni Gaudenzi
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