La stagione del Bari, con il passare delle giornate e delle partite, sta rischiando sempre di più di diventare un incubo. Il presidente Luigi De Laurentiis si presenterà nelle prossime ore in città per decidere il futuro tecnico della squadra. Caserta è tornato ancora in discussione, eppure l'allenatore ex Catanzaro ieri ha diretto regolarmente l'allenamento per preparare la prossima partita che vedrà i biancorossi in trasferta ad Empoli sabato prossimo. La questione, però, rimane aperta con tanti nodi da sciogliere e, si spera, anche in fretta.

La tifoseria è ormai esausta da tanto tempo. Le contestazioni sono continue ed è difficile pensare ad una marcia indietro dei supporters baresi. In più occasioni hanno dimostrato un distacco di fatto definitivo con questa proprietà con la questione della multiproprietà sempre al centro delle proteste dei tifosi baresi. La scollatura è un dato di fatto e non ci sono margini per una ricucitura. In più la squadra continua a dare segnali preoccupanti di un progetto che sembra non esistere. E, allora, cosa si aspetta ancora ad intervenire?

La venuta a Bari di De Laurentiis dovrebbe portare a qualche scelta importante, forse una soluzione di rottura definitiva di un progetto tecnico mai nato e con tante contraddizioni. Una campagna acquisti estiva votata all'azzeramento totale del gruppo delle scorse stagioni con pochissimi superstiti. La venuta di tanti calciatori voluti da Caserta per il suo schema tattico ma mai davvero, al momento, decisivi e portatori di valori vincenti e positivi. E, allora, con Caserta che cosa si aspetta? Si vuole dare ancora fiducia o è venuto il momento di concludere questo rapporto? In tutto ciò anche la posizione del ds Magalini è da vagliare. Si parla di esonero anche dell'ex direttore del Catanzaro che significherebbe la certificazione di un ennesimo fallimento sportivo. 

Il campionato non aspetta ed è ora di mettere tutti i puntini laddove devono essere messi. La situazione è sempre più delicata con una piazza oramai esasperata e una squadra senza ancora una vera identità con errori continui e una fragilità difensiva che non accenna a diminuire. L'attacco va avanti a sprazzi e il centrocampo sembra viaggiare a piccole fiammate da parte di qualcuno ma senza una logica precisa. E' ora di scelte chiare da parte del club. Se continuare o meno con Caserta e confermare la fiducia anche a Magalini. Se non si sciolgono questi dubbi, l'impressione è di un'altra stagione di passione e di angoscia per tutti i tifosi biancorossi. 

Sezione: Copertina / Data: Mer 26 novembre 2025 alle 10:00
Autore: Maurizio Calò
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