E' stata una settimana da cuori forti in casa Bari. Si è chiuso oggi, con la presentazione di Carrera, il cerchio iniziato proprio mercoledì scorso nel match casalingo con la Cavese. Sette giorni in cui è successo di tutto. Se già la sconfitta di Teramo aveva creato allarmismo e preoccupazione, la gara con l'allora ultima in classifica ha ribaltato completamente ogni scenario. Una prestazione scadente, quella offerta dai galletti, ha portato al termine della partita alla decisione del ritiro. A presentarsi ai microfoni proprio quel Romairone, di fatto, in quel momento, alle ultime ore ormai da dirigente biancorosso.

Non sono bastati nemmeno i tre giorni di ritiro per ricompattare l'ambiente, mentre sui social il tam tam fatto di delusione ed amarezza ha continuato ad accendersi fino al lunch match di domenica, che ha messo fine all'avventura di mister Auteri a Bari. La sconfitta con la Viterbese ha dato il là ad un nuovo inizio. Lunedì pomeriggio la decisione: accordi fatti con l'ex Carrera.

Ieri il giorno dell'addio con Auteri, ma a sorpresa a lasciare è stato anche Romairone. Un repulisti generale che ha trovato l'approvazione dei tifosi biancorossi, verosimilmente delusi dal duo mister-direttore sportivo. Questa mattina la presentazione ufficiale di Carrera e le parole di De Laurentiis, che hanno interrotto un lungo silenzio e spiegato quella che è stata la motivazione del duplice addio.

Tutto finito? Macché. I giorni di fuoco potrebbero proseguire. Nelle prossime ore ci potrebbero essere ulteriori sorprese. Partendo dalla poltrona di direttore sportivo, ruolo momentaneamente vacante. Più opzioni al vaglio sul tavolo. Si passerà poi ad attente valutazioni sul mercato degli svincolati: l'infortunio di Citro costringe il Bari a muoversi. Anche se potrebbe essere non solo l'attacco il reparto attenzionato in questa delicata fase.

Sezione: Focus / Data: Mer 10 febbraio 2021 alle 23:00
Autore: Claudio Mele
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