Mancano ormai poche ore al terzo impegno di campionato per il Bari, impegnato sul sintetico del 'Viviani' di Potenza contro il Picerno. Dopo il roboante successo sul Monterosi, la formazione biancorossa è chiamata a proseguire sulla stessa linea, evitando di perdere punti con le formazioni meno quotate ed iniziare ad inanellare una serie di risultati positivi consecutivi che possano dare fiducia a squadra ed ambiente. 

La gara non sarà però delle più semplici. L'avversario è l'unico del Girone C a non aver subito ancora una rete, frutto dei due pareggi per 0-0 con Vibonese e il favorito Catanzaro. Il piano tattico di mister Palo sarà, dunque, molto simile ai precedenti con una squadra molto compatta tra le linee e probabilmente arroccata dietro la linea della palla, appoggiata sull'esperienza dei due centrali De Franco e Ferrani, provando poi a sfruttare le ripartenze sugli esterni di D'Angelo e Vivacqua (uomo assist dello scorso anno) e la tecnica delle punte Esposito e l'eterno Reginaldo.

Il Picerno, rispetto alle formazioni della zona salvezza, è una squadra con un'età media molto avanzata in campo (terza al momento dietro Bari e Catanzaro) e questo aspetto incide notevolmente sul tipo di gara che dovrà operare il Bari. Molto importante per i galletti sarà sfruttare gli episodi e i lampi dei singoli, magari un assist o un tiro da fuori, su tutti quelli di Botta e D'Errico, chiamati a fare ancora di più la differenza vista la contemporanea assenza del punto di riferimento offensivo biancorosso, Antenucci.

Spazio, dunque, davanti all'inedita coppia Cheddira-Simeri, che pare però potersi integrare al meglio come caratteristiche e creare così grattacapi ad un difesa abbastanza lenta. Fondamentale sarà farsi trovare pronti al momento giusto ed evitare qualche errore di troppo, come accaduto ad entrambi tra Potenza e Monterosi, perchè in questo caso le opportunità potrebbe essere meno frequenti

Sezione: In Primo Piano / Data: Dom 12 settembre 2021 alle 17:00
Autore: Gianmaria De Candia
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